La Placa (Pd): “Abbiamo perso, dobbiamo rimboccarci le maniche. Una riflessione? Che si faccia ma che porti a qualcosa di concreto”

SIGNA – Rimboccarsi le maniche. Parlare ai cittadini. Analisi del voto: sono alcune dei concetti espressi dal segretario del Pd signese, Federico La Placa, che ha voluto prendere in esame i dati emersi dalle urne alle elezioni politiche di domenica scorsa. E che hanno portato al sorpasso di Fratelli d’Italia, risultato a questa tornata elettorale […]

SIGNA – Rimboccarsi le maniche. Parlare ai cittadini. Analisi del voto: sono alcune dei concetti espressi dal segretario del Pd signese, Federico La Placa, che ha voluto prendere in esame i dati emersi dalle urne alle elezioni politiche di domenica scorsa. E che hanno portato al sorpasso di Fratelli d’Italia, risultato a questa tornata elettorale il primo partito nel Comune di Signa. “Il Pd e la coalizione di centro-sinistra hanno perso, in particolare a Signa con Fratelli d’Italia primo partito al 28% circa. Questo – dice La Placa – è il dato e da qui dobbiamo ripartire. Quando un partito politico esce sconfitto, arrivano puntuali almeno due annunci: il primo, che “verrà fatta una riflessione profonda”; il secondo, che “si aprirà una fase di rifondazione”. Bene, che si facciano, purché portino a qualcosa di concreto e vedano l’impegno sincero di tutti. Il Partito Democratico di Signa, in questi giorni, analizzerà il voto espresso sul territorio e, ai primi di ottobre, convocherà l’assemblea degli iscritti. Vogliamo discutere con franchezza sul percorso che stiamo facendo e sui motivi che hanno portato a questo risultato alle elezioni. Nel 2024 ci saranno le elezioni amministrative e dovremo essere capaci di parlare ai cittadini, spiegando tutto quello che l’amministrazione ha fatto e farà nell’interesse dei signesi”.

“Per farlo, però, – aggiunge – ci vuole impegno, stando in mezzo alla gente, parlando dei temi che interessano ai cittadini e affrontandoli dovunque ci siano delle persone disposte ad ascoltare. A cominciare dai giovani, i grandi assenti alle urne. Per questo, rivolgo un ringraziamento enorme a chi, del nostro partito e della coalizione, in queste settimane si è speso per convincere i signesi ad andare a votare e votare Pd e centro-sinistra, un lavoro prezioso che sono sicuro servirà per la prossima sfida elettorale. Siamo contenti di aver contribuito all’elezione di Emiliano Fossi e di Ilaria Cucchi, siamo dispiaciuti invece che il nostro assessore Enrico Rossi non ce l’abbia fatta. Un grazie sentito, quindi, agli oltre 2.000 signesi che, con il loro voto, hanno dato fiducia al Pd e alla coalizione di centro-sinistra. Per non commentare un’elezione così in futuro, il momento di rimboccarsi le maniche è questo”.