“La stazione di Signa? Una risorsa storica che guarda al futuro”

SIGNA – “Apprendo con entusiasmo l’inserimento della stazione di Signa nel piano di miglioramento 2017/2018 presentato nei giorni scorsi dall’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli”. Così Andrea Di Natale (nella foto), presidente della commissione consiliare gestione e assetto del territorio e capo gruppo Pd, esprime la propria soddisfazione per i lavori previsti per la stazione […]

SIGNA – “Apprendo con entusiasmo l’inserimento della stazione di Signa nel piano di miglioramento 2017/2018 presentato nei giorni scorsi dall’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli”. Così Andrea Di Natale (nella foto), presidente della commissione consiliare gestione e assetto del territorio e capo gruppo Pd, esprime la propria soddisfazione per i lavori previsti per la stazione ferroviaria nel 2018. “La stazione di Signa, che ha fatto la fortuna del nostro paese da oltre 150 anni, – aggiunge Di Natale – continua ad essere fondamentale per la nostra comunità e proietta il paese in un futuro che mette al centro la mobilità sostenibile. Per questo, dopo la realizzazione della piazza e l’istituzione del museo di oggettistica ferroviaria, continuiamo a investire sulla stazione, stanziando altre risorse comunali sull’ampliamento e il miglioramento della fruibilità del parcheggio scambiatore. I lavori attualmente in corso per la messa in sicurezza dell’area dell’ex-scalo merci a cura di Fs, e ora l’impegno di miglioramento dalla stazione previsto dalla Regione, si inseriscono come un tassello importante nel nostro disegno della Signa del presente e del futuro, un disegno che passa anche dalla ferrovia e dalla stazione”. Il sindaco Alberto Cristianini, condividendo la soddisfazione, ringrazia l’assessore Ceccarelli, “che si è sempre mostrato sensibile e disponibile verso le esigenze della comunità signese, come il suo recente impegno sul completamento di via Arte della Paglia. Mentre in altri Comuni le stazioni stanno morendo, Signa si conferma una di quelle più frequentate della Toscana. Una stazione che vogliamo continuare a potenziare, in sinergia e non in concorrenza con il futuro collegamento tramviario tra Firenze e Campi che lambirà il nostro Comune”.