L’aeroporto ha un nuovo alleato: è “colorato” di giallo ed è “In Pista!” per dimostrarlo

FIRENZE – Il via alla conferenza stampa di presentazione lo ha dato l’aereo delle 11.06 in arrivo da Parigi. Quello il momento in cui hanno iniziato a presentarsi i componenti del “direttivo” di “In Pista!”, l’associazione nata a supporto della costruzione della nuova pista dell’aeroporto di Firenze. Giallo il colore che li contraddistingue (riprendendo quello […]

FIRENZE – Il via alla conferenza stampa di presentazione lo ha dato l’aereo delle 11.06 in arrivo da Parigi. Quello il momento in cui hanno iniziato a presentarsi i componenti del “direttivo” di “In Pista!”, l’associazione nata a supporto della costruzione della nuova pista dell’aeroporto di Firenze. Giallo il colore che li contraddistingue (riprendendo quello che era il colore dei vecchi tabelloni degli orari presenti negli scali aeroportuali), circa 30.000, numeri alla mano, i cittadini rappresentati, più o meno 3.000 invece quelli residenti nel cosiddetto “cono di atterraggio”. L’obiettivo, anzi gli obiettivi? “Dare le informazioni corrette – spiegano – su quella che sarà la nuova pista dell’aeroporto ma anche intercettare tutte quelle persone che hanno una visione positiva, in particolare dell’aeroporto stesso, ma, più in generale, delle infrastrutture, assolutamente necessarie per lo sviluppo di una città”. Oltre “a difendere le ragioni della nuova pista di Peretola, proprio perchè dopo anni di strumentalizzazioni e notizie false, è necessario fare informazione corretta”. E anche se l’associazione “In Pista!” è nata per dare voce ai “sorvolati” (principalmente di Brozzi, Peretola e Quaracchi), ne fanno parte cittadini residenti anche a Campi Bisenzio e Prato. Il loro, insomma, vuole essere un “megafono” per tutti coloro che sono “costretti – aggiungono – a convivere quotidianamente con un rumore insopportabile prodotto dall’attuale pista e per sostenerne le ragioni dell’ampliamento che, oltre a dare loro sollievo, rappresenta un’occasione di sviluppo economico imperdibile per Firenze e per tutta la regione”. L’associazione, quindi, nasce per “raccogliere i cittadini e confrontarsi ma anche “per dare una rappresentanza stabile e riconosciuta a queste istanze. Prima non era mai esistito uno strumento riconosciuto come questo, in grado di confrontarsi con i soggetti istituzionali e politici”. “Siamo comuni cittadini – ha detto il presidente Gualberto Carrara mentre Filippo Farolfi è il suo vice – che chiedono la realizzazione della nuova pista per migliorare la vita ai “sorvolati”, per avere un aeroporto degno di una città come Firenze. Deve essere garantita la possibilità di arrivare e partire con certezza, per le imprese. Perché la nuova pista migliora i problemi ambientali dell’attuale. Cosa vogliamo fare? Vogliamo informare i cittadini con notizie reali e non strumentali su quello che è la nuova struttura, che porterà infiniti benefici”. L’associazione, fra l’altro, si è presentata a una settimana dall’udienza, l’ultima, del Consiglio di Stato fissata appunto per il 28 novembre, mentre la sentenza è attesa per inizio 2020, sentenza su cui i suoi componenti di “In Pista!” non si sono dichiarati né ottimisti, né pessimisti ma “realisti”.