“L’arte e la solidarietà”: si va a cena per il decennale del Museo Manzi, si donano buoni spesa alle famiglie più bisognose

CAMPI BISENZIO – A pochi giorni dalla conclusione del “Festival dell’economia civile”, Campi Bisenzio propone un altro appuntamento fatto di “attenzione verso gli altri”. Un appuntamento in cui arte e solidarietà, come succede spesso, rappresentano un binomio inscindibile. A organizzarlo è il Lions Club Le Signe, con il patrocinio del Comune di Campi: si tratta […]

CAMPI BISENZIO – A pochi giorni dalla conclusione del “Festival dell’economia civile”, Campi Bisenzio propone un altro appuntamento fatto di “attenzione verso gli altri”. Un appuntamento in cui arte e solidarietà, come succede spesso, rappresentano un binomio inscindibile. A organizzarlo è il Lions Club Le Signe, con il patrocinio del Comune di Campi: si tratta della cena-incontro in programma sabato 25 novembre alle 20 al ristorante “L’oca nera” presso l’hotel West Florence. “L’arte e la solidarietà” il tema della serata, voluta e organizzata in occasione del decennale dall’apertura del museo dedicato ad Antonio Manzi presso villa Rucellai (sarà presente Cristina Acidini, già Sovrintendente al Polo Museale Fiorentino). Serata che è stata presentata questa mattina dal vice-sindaco Monica Roso, dall’assessore al welfare di comunità Luigi Ricci, dal presidente del Lions Club Le Signe Andrea Brini (insieme a lui anche Mario Paoli, socio del club e ideatore dell’iniziativa) oltre che dallo stesso artista. Significativo anche il costo della cena (30 euro) visto che una parte del ricavato sarà utilizzato, per il terzo anno consecutivo, per l’acquisto di buoni spesa da destinare alle famiglie più bisognose dei Comuni di Campi, Signa e Lastra a Signa per un totale di circa 6.000 euro.

“Questa iniziativa – ha detto il vice-sindaco Roso – sposa diversi principi che sono alla base dell’attività di questa amministrazione, soprattutto quando si parla di attenzione ai bisogni di chi sta vivendo un momento di difficoltà”. Concetti ribaditi dall’assessore Ricci, che ha aggiunto: “Ho avuto modo più volte di collaborare con il Lions Club Le Signe, che ha sempre dimostrato un occhio di riguardo verso le esigenze del territorio. Quella di sabato sarà una serata dedicata alla cultura ma anche un momento di riflessione nei confronti di chi si trova in una situazione di disagio”. “Il nostro motto è “We serve” – ha detto il presidente Brini – e l’iniziativa di sabato va proprio in questa direzione, ovvero nel desiderio di mettersi al servizio della comunità. Antonio Manzi ormai è un artista di adozione fiorentina e anche in questo caso, visto che nel corso della serata ci sarà una lotteria che metterà una sua opera in premio (dedicata alla figura femminile in quella che è anche la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”), ha dimostrato la propria generosità”. “Indubbiamente – ha aggiunto il maestro Manzi – si tratta di un riconoscimento alla mia arte in una ricorrenza così importante come il decennale del museo. E quando si riesce a far entrare l’arte nella vita di tutti i giorni, il messaggio che passa è meraviglioso. Ma la vera opera d’arte è quando un uomo riesce a fare qualcosa di concreto per un altro uomo. Il museo di Villa Rucellai è stato spesso per me motivo di gioia, la stessa gioia che spero possa contribuire a regalare la serata di sabato a chi magari sta vivendo un momento difficile”. Info e prenotazioni ai numeri di telefono 3356163064 – 3357762854.