Lavori in via di Carcheri, Gandola (FI) chiede che “i tempi per la riapertura siano rispettati. No a ulteriori ritardi”

LASTRA A SIGNA – La notizia della riapertura (per il momento sulla carta) di via di Carcheri, da parte della Città metropolitana, nei prossimi mesi ha provocato una serie di reazioni. Così, dopo il Comitato Collinare Lastra a Signa, è stata la volta di Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – Centrodestra per il […]

LASTRA A SIGNA – La notizia della riapertura (per il momento sulla carta) di via di Carcheri, da parte della Città metropolitana, nei prossimi mesi ha provocato una serie di reazioni. Così, dopo il Comitato Collinare Lastra a Signa, è stata la volta di Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – Centrodestra per il cambiamento che della questione se ne è occupato anche in passato insieme al capo gruppo azzurro in consiglio comunale a Lastra a Signa Paolo Giovannini. “Sembra in dirittura d’arrivo la sistemazione di via di Carcheri, dopo ormai un anno di chiusura dettata dalla frana della sovrastante Fi-Pi-Li. Oggi, però, ancora non sono del tutto chiari i contorni dei tempi, sebbene dalla Città metropolitana siano giunte rassicurazioni circa la conclusione dell’intervento di messa in sicurezza e relativa riapertura del tracciato della strada per la fine di marzo 2022. In ballo, infatti, rimane la questione del finanziamento completo e complessivo dell’intera opera di messa in sicurezza della strada, della scarpa sottostante il tracciato della strada di grande comunicazione e della completa regimentazione delle acque che in quel tratto sono svariate e con un reticolo molto difficile da delineare”.

“Si sa – aggiunge Gandola – che il contributo regionale necessario e decisivo per i lavori è stato pre-accettato da Regione Toscana, che però ha chiesto dettagli e precisazioni a riguardo del progetto definitivo. Insomma, la situazione non è ancora del tutto chiarita e trasparente”. 

“Noi siamo fiduciosi che ogni tassello vada al posto giusto e nei tempi giusti da qui ai prossimi giorni, – conclude Gandola – ma come Forza Italia avvertiamo come impellente richiamare tutti gli attori a lavorare con celerità e puntualità affinché la strada possa essere riaperta al traffico nei tempi preannunciati. Ulteriori ritardi oltre che ad essere oltremodo ingiustificabili, sarebbero giustamente fonte di ulteriori frustrazioni tra i cittadini e questo dopo un  anno di sopportazione non sarebbe più accettabile”.