Le opere di Enzo Faraoni esposte al Comune di Vetro

SESTO FIORENTINO – Appuntamento con l’arte della rassegna Il Comune di Vetro, La mostra dal titolo “Enzo Faraoni. Un antico maestro d’ oggi” sarà inaugurata domenica 13 aprile alle 11 in Palazzo comunale e alle 12 alla chiesa di San Giusto a Gualdo a Monte Morello. Comune di Vetro, giunto all’ottava edizione, è promossa dal Comune […]

SESTO FIORENTINO – Appuntamento con l’arte della rassegna Il Comune di Vetro, La mostra dal titolo “Enzo Faraoni. Un antico maestro d’ oggi” sarà inaugurata domenica 13 aprile alle 11 in Palazzo comunale e alle 12 alla chiesa di San Giusto a Gualdo a Monte Morello. Comune di Vetro, giunto all’ottava edizione, è promossa dal Comune e dal Gruppo Gualdo. In esposizione le opere del pittore e incisore fiorentino Enzo Faraoni.

Al taglio del nastro saranno presenti il sindaco Gianni Gianassi, il direttore della galleria degli Uffizi Antonio Natali, Giuseppe Nicoletti, docente all’Università degli Studi di Firenze, e il maestro Faraoni e rappresentanti del Gruppo Gualdo. La mostra, curata da Adriano Bimbi e Fosco Masini, ospiterà 80 opere nelle due sedi espositive: presso il palazzo comunale e più precisamente nella sala Pilade Biondi (novità di questa edizione) e nei corridoi del primo piano, dove saranno esposti 30 dipinti di grande formato e presso la chiesa di San Giusto a Gualdo dove sarà possibile ammirare i disegni, che spaziano dagli esordi a oggi, 50 in tutto.

“Ancora una volta – ha dichiarato il sindaco Gianni Gianassi- il Comune di Vetro testimonia il nostro impegno verso l’arte e la sua diffusione. Un bel contributo che il Gruppo Gualdo in piena autonomia culturale ha voluto offrire agli appassionati ed ai curiosi di Sesto e dell’area fiorentina”.

“Un appuntamento straordinario per chi ama la pittura – ha aggiunto uno dei curatori, Adriano Bimbi -, da partecipare con stupore e meraviglia. Le immagini costruite dall’artista attraverso un sapiente ordito di segni e colori, compongono intense e tenere visioni, scene di vita vissuta, partecipata, tra il pittore e i suoi modelli. Appare in tutta evidenza come l’artista – prosegue Bimbi -, in quella che potremmo definire un’ininterrotta conversazione lunga tutta la vita, abbia partecipato e condiviso attraverso i suoi modelli, il nostro comune destino”. L’esposizione potrà essere visitata, fino al 4 maggio, nel seguente orario: presso il palazzo comunale dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20, la domenica e festivi dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19; presso il Rifugio Gualdo dal martedì al sabato dalle 16.30 alle 19 e la domenica e festivi dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19. Il catalogo è edito da Polistampa.