Le stazioni di Sesto e Signa cambiano volto: ecco come

SESTO FIORENTINO/SIGNA – “La Toscana sta facendo una cura del ferro, che è iniziata con l’entrata in servizio di treni nuovi e proseguirà con interventi di miglioramento nella principali stazioni di tutte le linee”. Così l’assessore regionale a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli ha sintetizzato il senso del programma di interventi che Rete Ferroviaria Italiana, […]

SESTO FIORENTINO/SIGNA – “La Toscana sta facendo una cura del ferro, che è iniziata con l’entrata in servizio di treni nuovi e proseguirà con interventi di miglioramento nella principali stazioni di tutte le linee”. Così l’assessore regionale a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli ha sintetizzato il senso del programma di interventi che Rete Ferroviaria Italiana, nel rispetto di quanto stabilito dall’Accordo Quadro Regione Toscana-Rfi, realizzerà in venticinque stazioni tra la fine del 2016 e il 2017. L’assessore Ceccarelli ed Efisio Murgia, direttore territoriale produzione Firenze di Rete Ferroviaria Italiana, oggi hanno fatto il punto su interventi in corso e in programma per il potenziamento delle stazioni regionali. “Negli ultimi due anni – ha dichiarato Ceccarelli – abbiamo visto un miglioramento del servizio, conseguente sia all’entrata in servizio di 65 treni nuovi, sia al lavoro di chi gestisce la rete ferroviaria. Dobbiamo dare atto a Rfi di aver seguito le indicazioni di priorità che ha dato la Regione e aver fatto investimenti milionari sull’infrastruttura, sulla tecnologia e sugli scambi un po’ in tutte le linee della Toscana, anche in quelle definite minori come la Porrettana, la Cecina-Saline, la Lucca-Aulla. Oggi abbiamo presentato gli interventi che saranno fatti per migliorare l’accessibilità, i servizi e il decoro nelle principali stazioni toscane. Anche questo è un aspetto importante per i passeggeri che quotidianamente utilizzano i treni regionali. La Toscana ha indicato il servizio ferroviario come prioritario e sta lavorando per renderlo sempre più efficiente e integrato con la gomma e con la bicicletta”. I primi cantieri (già operativi o comunque pronti per essere avviati entro il 2016) saranno nelle stazioni di Arezzo, Campiglia Marittima, Chiusi – Chianciano Terme, Firenze Santa Maria Novella, Firenze Campo Marte, Firenze Rifredi, Grosseto, Livorno, Montevarchi, Montecatini Terme, Pistoia, Pisa Centrale, Pisa San Rossore, Pontassieve, Pontedera, Sesto Fiorentino, Siena e Viareggio. Nel 2017 i lavori proseguiranno anche a Carrara – Avenza, Figline Valdarno, Massa Centro, Montale Agliana, Prato Centrale, San Giovanni Valdarno e Signa.