CARMIGNANO – Nuovi asfalti e non solo: il cartello “lavori in corso” che fino al 4 luglio ostruisce via Carmignanese, da via Nella Borchi alla rotonda con La Serra, segnala, per stare alle parole del sindaco Edoardo Prestanti, che ha compiuto un sopralluogo sul cantiere, incontrando il direttore dei lavori, l’ingegner Valter Conticelli, “che il nostro territorio è stato interessato da importanti investimenti Pnrr, che hanno comportato scavi stradali e mesi di lavori. Ora siamo alla seconda fase, peraltro già da tempo iniziata, con le imprese che sono impegnate nel rifacimento del manto stradale”. L’asfaltatura di via Carmignanese si inserisce in una catena di interventi di rifacimento delle strade, a partire da quelli di maggiore rilievo, e già eseguiti, di via Elzana, via Arrendevole (la parte in piano), via Macia, via La Serra. Lavori di asfaltatura che dopo via Carmignanese continueranno, a breve distanza dal termine fissato per il 4 luglio, in via Pucci e Verdini, che è stata interessata agli allacciamenti alla rete idrica, e proseguiranno, probabilmente da metà luglio, in via Tasso, a Comeana, dove si è intervenuti per piazzare la fibra ottica.
Altre asfaltature sono previste, anche se non è ancora stata fissata la data di inizio, a seguito di accordi intervenuti con Enel, a Seano, nella parte in piano di via Pistoiese e in via Baccheretana, più o meno nella zona Quattro Strade, a Poggio alla Malva, in via Poggilarca e in via Palazzone, in altre parti del territorio comunale, in via Spazzavento e in via Bocca di Stella. “Alla fine – dice il sindaco – avremo strade più belle, più sicure, decisamente migliori. E avremo anche servizi pubblici essenziali più efficienti, perché, a conclusione di tutte le opere, ci ritroveremo, Carmignano si ritroverà, con il rifacimento di un largo tratto di rete elettrica, con una nuova rete fognaria, con molti più chilometri di fibra. Tutte opere necessarie, tutte opere moderne, tutte opere a tutela del nostro pregiato ecosistema ambientale e paesaggistico, che hanno comportato l’eliminazione di cavi aerei e tralicci elettrici, l’eliminazione di scarichi idrici diretti, una maggiore velocità di connessione. Certo quando si lavora sulle strade, nel periodo di apertura dei cantieri, ci sono disagi. Ma ne è valsa la pena. I cittadini presto si accorgeranno dei vantaggi che queste nuove infrastrutture apporteranno alla loro vita quotidiana”.
