Le urne campigiane “si spostano”a sinistra: è ballottaggio tra Fabbri e Tagliaferri

CAMPI BISENZIO – Se il totale dei votanti (lo ribadiamo, il 51,97%, di pochissimo sopra il 51,42% del 2018) è stato “succhiellato” tutto sommato velocemente, altrettanto non si può dire del risultato dello scrutinio, visto che alle 18.30 sul sito del Comune comparivano i risultati di sole quattro sezioni (21, 23, 33 e 39). Una […]

CAMPI BISENZIO – Se il totale dei votanti (lo ribadiamo, il 51,97%, di pochissimo sopra il 51,42% del 2018) è stato “succhiellato” tutto sommato velocemente, altrettanto non si può dire del risultato dello scrutinio, visto che alle 18.30 sul sito del Comune comparivano i risultati di sole quattro sezioni (21, 23, 33 e 39). Una lentezza “inesorabile”, scandita dai “refresh” delle pagine dedicate alla tornata elettorale e con poche certezze, ovvero che Leonardo Fabbri (Pd, Leonardo Fabbri Sindaco e Muoviamo Campi) è andato subito avanti rispetto agli altri quattro candidati e che Riccardo Nucciotti (Nucciotti Sindaco e Insieme per Riccardo Nucciotti) è rimasto invece immediatamente indietro. Nel mezzo Paolo Gandola (Lega, Impegno Vero, Forza Italia, Cambiare si può e Centrodestra campigiano), Andrea Tagliaferri (SI Campi a sinistra, Sì parco No aeroporto, Fare Città e Movimento Cinque Stelle) e Antonio Montelatici (Fratelli d’Italia, Campi Domani e Centrodestra per Montelatici) a contendersi la seconda piazza, quella buona per andare al ballottaggio. E alla fine, quando sono le 21 e ancora manca qualche sezione per completare lo scrutinio, i numeri hanno decretato che il ballottaggio sarà tra Fabbri (30,31%) e Tagliaferri (21,18%) che hanno sopravanzato Gandola (19,37%), Montelatici (16,26%) e Nucciotti (12,87%).