SIGNA/LASTRA A SIGNA – “Non si deve perdere tempo sulla questione del ponte sull’Arno che collega Lastra a Signa e Signa. E’ prioritario verificare l’effettivo stato di sicurezza della struttura e se ci sia bisogno di interventi tecnici imminenti da parte dei Comuni che sono competenti sulla struttura”. A parlare così sono i consiglieri metropolitani Alessandro Scipioni e Filippo La Grassa (Lega, Centrodestra per il cambiamento), che aggiungono: “La struttura sembra mostrare dei cedimenti e alcune condizioni che portano a porsi interrogativi sulla sua sicurezza”. “Per sollecitare una risposta puntuale sulla questione – continuano i due consiglieri – intendiamo investire del problema, in un’ottica di area vasta, anche la Città metropolitana. Senza volere creare eccessivi allarmismi, è bene verificare il prima possibile le condizioni di sicurezza e valutare, nel caso, interventi immediati”.
“Presenteremo un’interrogazione per comprendere quali siano stati i motivi di tanto ritardo nell’intervento. I consiglieri della Lega Salvini Premier di Signa, Vincenzo De Franco, Antonio Morelli e Luca Scala, hanno già presentato in sede consiliare una mozione sul tema che la maggioranza ha incredibilmente bocciato. Ma le motivazioni addotte in quella sede dall’assessore Di Natale secondo il quale, pur prendendo atto di una situazione critica e della necessità di effettuare interventi e studi sulla stabilità del ponte, la situazione sarebbe sotto controllo, non convincono e non tranquillizzano i signesi. Ci preoccupano profondamente le dichiarazioni del comitato che, richiesta la documentazione relativa al ponte sull’Arno ad Anas, già proprietario della struttura prima che la gestione passasse ai Comuni delle Signe, si sono visti rispondere che non riescono a reperirla. Per quanto invece riguarda l’uso corrente della struttura, non c’è più tempo da perdere nel verificare se ci sono le condizioni di sicurezza e nel provvedere immediatamente, nel caso questo non si riscontrino, a portare avanti interventi immediati che garantiscano la piena agibilità del ponte”. “Le amministrazioni comunali presenti e passate – concludono i tre consiglieri comunali della Lega di Lastra a Signa, Carla Porrari, Luciano Giusti e Cristiano Santoni – dovrebbero scusarsi con i cittadini di Lastra a Signa e Signa per tutti i ritardi inerenti le verifiche strutturali del ponte e dei progetti mai attuati e prendersi le proprie responsabilità. La problematica della viabilità e del carico che questo ponte deve sopportare ogni giorno, non solo c’è sempre stata, ma se siamo arrivati nel 2019 ad avere segni evidenti di indebolimento, significa che fino ad ora non sono mai state messe in opera gli opportuni accertamenti e, quindi, la problematica è stata trattata come slogan politico”.
(Foto inviate alla nostra redazione dalla Lega)
