L’incendio della Misericordia di Quinto in Consiglio

SESTO FIORENTINO – L’incendio della Misericordia di Quinto Basso arriva in consiglio comunale, con una domanda posta da Davide Loiero (FI) che ha chiesto chiarimenti e cosa l’amministrazione pensasse di fare per garantire una maggiore sicurezza. Il sindaco ha risposto riportando quanto indicato in una nota del presidente del circolo Acli, Andrea Guarducci. Dalla nota […]

SESTO FIORENTINO – L’incendio della Misericordia di Quinto Basso arriva in consiglio comunale, con una domanda posta da Davide Loiero (FI) che ha chiesto chiarimenti e cosa l’amministrazione pensasse di fare per garantire una maggiore sicurezza. Il sindaco ha risposto riportando quanto indicato in una nota del presidente del circolo Acli, Andrea Guarducci. Dalla nota si apprende che il primo focolaio di incendio, nel punto di confine tra il tendone del circolo e il parcheggio dell’impianto Innocenti,  è stato notato attorno a mezzanotte e 15; chiamati i pompieri, tutto è finito attorno alle due di notte. “Anche se pensiamo tutti chiaramente ad un’origine dolosa, non abbiamo elementi per sostenere una simile tesi” afferma Guarducci nella nota, raccontando come la sera successiva si sia presentato al circolo “un ragazzo di origine marocchine che sosteneva di dormire sotto la struttura accedendovi dal parcheggio e che era stato fatto allontanare da una persona che a suo dire avrebbe poi incendiato la struttura”. Il ragazzo è stato poi condotto in commissariato; attualmente, sono in corso indagini da parte della Questura di Firenze per appurare le cause dell’incendio. Per quel che riguarda la sicurezza, secondo il sindaco Gianni Gianassi non vi sarebbe alcun problema particolare, né a Quinto Basso né in altre parti della città. F.G.