Livello di Pm10 superato per quattro giorni? Arriva il blocco del traffico

SESTO FIORENTINO – Limitazioni al traffico in tutti i centri abitati per i mezzi più inquinanti, obbligo di riduzione dell’utilizzo di caldaie, divieto di uso di legname e stufe tradizionali per il riscaldamento: queste le misure contro le polveri sottili che scattano al superamento, per 4 giorni consecutivi, del limite giornaliero di 40 mg di […]

SESTO FIORENTINO – Limitazioni al traffico in tutti i centri abitati per i mezzi più inquinanti, obbligo di riduzione dell’utilizzo di caldaie, divieto di uso di legname e stufe tradizionali per il riscaldamento: queste le misure contro le polveri sottili che scattano al superamento, per 4 giorni consecutivi, del limite giornaliero di 40 mg di Pm10, accompagnato dalla previsione di almeno 3 giornate di cattive condizioni meteo. Così cambia, sulla base di una delibera di giunta adottata oggi, il piano anti smog del Comune di Firenze e della cintura di otto Comuni (oltre a Firenze ci sono Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Scandicci, Sesto Fiorentino, Calenzano, Lastra a Signa e Signa) intorno al capoluogo toscano (che nei prossimi giorni dovranno adottare provvedimenti analoghi a quello approvato oggi dall’esecutivo di Palazzo Vecchio). Il nuovo sistema, elaborato sulla base di direttive regionali e dell’accordo Regioni-Ministero dell’ambiente dello scorso
dicembre, sostituisce il precedente programma di interventi basato sulla previsione di misure via via più incisive collegate a un numero di sforamenti progressivo delle soglie di Pm10. Il piano entrerà in vigore a partire dal 1 novembre e resterà attivo fino al 31 marzo (mentre la vigenza del regime precedente era periodizzata dal 1 gennaio al 31 dicembre). Una volta in funzione, le limitazioni, avranno una durata di 5 giorni consecutivi, dopo di che scatteranno i controlli per valutare se sussiste o meno la necessità di proseguirle. Questi gli orari: dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 per le moto a due empi Euro 1, auto a benzina euro 1, auto a diesel fino a Euro 2 e 3, mezzi a diesel per il trasporto merci Euro 1, veicoli commerciali diesel fino a Euro 2.
Le rilevazioni di superamento delle soglie di Pm10 saranno a cura di Arpat, a presentare il piano, oggi in Comune a Firenze, l’assessore all’ambiente Alessia Bettini e il delegato per la Città metropolitana Alessandro Manni.