Lotta all’usura, in Prefettura è nata una “cabina di regia” per la prevenzione

FIRENZE – Lotta all’usura, si è costituita in Prefettura la “cabina di regia”, un osservatorio provinciale che ha il compito di monitorare l’attuazione degli obiettivi previsti dal “Protocollo per la prevenzione e il contrasto dell’usura e dell’estorsione nell’ambito metropolitano di Firenze”. Alla prima riunione, che si è tenuta ieri a Palazzo Medici Riccardi, hanno partecipato […]

FIRENZE – Lotta all’usura, si è costituita in Prefettura la “cabina di regia”, un osservatorio provinciale che ha il compito di monitorare l’attuazione degli obiettivi previsti dal “Protocollo per la prevenzione e il contrasto dell’usura e dell’estorsione nell’ambito metropolitano di Firenze”. Alla prima riunione, che si è tenuta ieri a Palazzo Medici Riccardi, hanno partecipato tutti i soggetti firmatari, tra i quali Banca d’Italia, Abi, Camera di Commercio, associazioni di settore e di categoria, ordini professionali e i rappresentanti degli istituiti bancari aderenti.

All’inizio dei lavori, è stata effettuata una riflessione a più voci sull’andamento del credito nella provincia fiorentina, attraverso l’analisi dei dati di Banca d’Italia, della Fondazione Toscana Prevenzione Usura e delle esperienze vissute sul territorio.

E’ stato poi fatto il punto sulla realizzazione del servizio di front-office a cui imprese e famiglie possono rivolgersi per avere informazioni sui fondi di prevenzione dell’usura; la creazione della figura del “facilitatore”, di cui si doteranno le associazioni di categoria imprenditoriali e i confidi, per far conoscere gli strumenti di prevenzione e solidarietà messi a disposizione dalla normativa; il referente bancario per i finanziamenti; la promozione del microcredito per favorire l’inclusione finanziaria delle fasce vulnerabili della popolazione.

Molta attenzione è stata dedicata alle iniziative di informazione e di educazione finanziaria nei confronti in particolare delle piccole imprese e delle famiglie. In quest’ottica, saranno messe a punto attività di divulgazione per accrescere la cultura di azienda e la conoscenza dei percorsi corretti da seguire nell’accesso al credito. Iniziative analoghe saranno intraprese verso i consumatori (anche quelli più giovani con campagne mirate nelle scuole), allo scopo di accompagnarli in una gestione responsabile del denaro, per evitare forme di sovraindebitamento che possono aprire la strada a canali irregolari di finanziamento.

Positivo il clima di confronto nel quale si è tenuto l’incontro, al termine del quale tutti i partecipanti hanno condiviso, in uno spirito di fattiva collaborazione, di proseguire sulla linea delineata nel corso di questo primo appuntamento.

Il “Protocollo per la prevenzione e il contrasto dell’usura e dell’estorsione nell’ambito metropolitano di Firenze” è stato firmato a Palazzo Medici Riccardi lo scorso 1° aprile, al termine di una giornata di lavoro alla quale hanno partecipato il ministro dell’Interno Matteo Salvini, il sottosegretario Luigi Gaetti e il commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura prefetto Annapaola Porzio.