CALENZANO – Approvato, ieri sera 29 aprile, dal consiglio comunale il rendiconto della gestione 2018 con 12 voti a favore (dei gruppi di maggioranza), due contrari (Lega e M5S) e un astenuto il consigliere del PD Simone Ansano, appena entrato in sostituzione di Niccolò Taiti dimissionario, diventato il nuovo presidente di Atc. Il rendiconto si chiude in positivo, con accantonamenti per oltre 7,1 milioni di euro.
“Un risultato positivo reso possibile dal buon andamento delle entrate correnti – ha commentato l’assessore al bilancio Riccardo Prestini – grazie soprattutto agli effetti dovuti alla prosecuzione dell’attività di recupero e contrasto dell’evasione fiscale che, oltre a garantire una maggiore equità fra i contribuenti, consente di reperire importanti risorse per la realizzazione di tutti i servizi programmati. Questo senza dover ricorrere all’aumento della pressione tributaria e/o tariffaria, tanto che il 2018 è il quinto anno consecutivo con aliquote e tariffe invariate”.
Le spese correnti del 2018 sono state 18,04 milioni, con un incremento di 1,2 milioni rispetto all’anno precedente, cui si aggiungono 1,6 milioni per rimborso di prestiti. I comparti più significativi di impiego di tali risorse sono: 4,9 milioni per “servizi per la tutela del territorio e dell’ambiente”; 3,1 milioni per “politiche sociali e la famiglia”; 3,8 milioni per “servizi istituzionali generali di gestione; 1,9 milioni per “istruzione ed il diritto allo studio”.
Per investimenti sono state impegnate spese per 5,1 milioni (con un incremento di 2 milioni di euro circa – oltre il 64% – rispetto all’anno precedente), senza ricorrere all’indebitamento. Negli ultimi cinque anni questo è diminuito di circa il 10% e alla fine del 2018 il debito residuo del Comune è pari a 11,4 milioni di euro.
Il complesso delle spese comunali nel 2018 sono state finanziate da entrate tributarie per 17,2 milioni di euro, da trasferimenti dallo Stato e dalla Regione per appena 0,6 milioni, da entrate extratributarie (tariffe servizi, canoni, quota parte utili delle partecipate ecc.) per 3,2 milioni e, infine, da entrate destinate agli investimenti per 3,2 milioni, cui si aggiungono 1,9 milioni provenienti da esercizi precedenti (avanzo di amministrazione e fondo pluriennale vincolato).
“Anche l’approvazione del nostro ultimo rendiconto – ha concluso l’assessore al bilancio – è diretta testimonianza delconseguimento degli obiettivi programmatici dell’amministrazione. Viene infatti confermato l’elevato livello di servizi e di infrastrutture per la cittadinanza, così come viene ribadita l’alta propensione del nostro Comune a politiche di investimento, capaci di rendere elevata la qualità della vita nella nostra cittadina e di rendere Calenzano attrattiva sia per inuovi cittadini sia le attività d’impresa”. E.A.