SESTO FIORENTINO – Secondo il Movimento 5 Stelle il comune di Sesto “per il terzo anno consecutivo” scrive in una nota “non rispetta i limiti di legge in termini di raccolta differenziata”. E la prospettiva annunciata dall’ex sindaco Sara Biagiotti del superamento del 65% di raccolta differenziata, sempre secondo M5S, non sarebbe diventata realtà. “I dati smentiscono chiaramente l’ex Sindaco – prosegue la nota del M5S – Sono solo 5 i Comuni, dei 12 serviti da Quadrifoglio SpA, che raggiungono o superano l’obiettivo del 65%. Un vero fallimento, altro che il successo decantato dall’azienda che gestisce la raccolta rifiuti nell’area fiorentina. Mantenere così bassa la percentuale di raccolta differenziata fa si che si giustifichi la costruzione dell’inceneritore. A chi gioverà tale scelta? Non certo ai cittadini che non avranno alcun vantaggio”.
Per il Movimento 5 Stelle “bisogna aumentare la raccolta differenziata con la formula del porta a porta e soprattutto adottare politiche di riduzione dei rifiuti partendo dalla progettazione, in una logica di economia circolare”. Proposta che, conclude la nota “avevamo proposto lo scorso anno in Consiglio Comunale. E’quanto ovviamente bocciato dal Partito Democratico. Gli inceneritori non vanno più costruiti, né a Case Passerini né altrove”.