Maltempo: gli interventi del Consorzio di Bonifica dell’area fiorentina

SESTO FIORENTINO – Il Consorzio di Bonifica in seguito alle condizioni dei fiumi nella notte tra domenica e stamani quando il fiume Arno ha passato verso le 22 del 20 gennaio il primo livello di guardia all’idrometro di Ponte a Signa, i tecnici del Consorzio di Bonifica si sono messi al lavoro. I livelli dell’Arno […]

SESTO FIORENTINO – Il Consorzio di Bonifica in seguito alle condizioni dei fiumi nella notte tra domenica e stamani quando il fiume Arno ha passato verso le 22 del 20 gennaio il primo livello di guardia all’idrometro di Ponte a Signa, i tecnici del Consorzio di Bonifica si sono messi al lavoro. I livelli dell’Arno sono poi cresciuti fino a toccare il massimo di 6,85 metri nella mattina di oggi. Il fiume Bisenzio, non riuscendo a scaricare per la piena dell’Arno, è quindi cresciuto di livello fino a raggiungere una quota assoluta prossima ai 35 metri sul livello del mare. In queste condizioni idrometriche si chiudono le paratoie che regolano lo scarico dei canali della piana ed in particolare quelle del Fosso di Piano e dell’impianto della Viaccia. E’ stato poi attivato l’impianto idrovoro della Viaccia, nel Comune di Signa, le cui pompe hanno permesso di continuare a versare nel Bisenzio le modeste portate dei canali delle Acque Basse. Le precipitazione sulla Piana sono state modeste. “Questi interventi – ha detto il presidente del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina, Marco Bottino – confermano l’importanza del lavoro del nostro personale e della costante e ordinaria attività di controllo dei corsi d’acqua. Elementi fondamentali per la sicurezza del territorio e dei cittadini”.