SIGNA – Dal Circolo Polare Artico a Firenze. Correndo l’equivalente di 75 maratone in cinquanta giorni. Un lungo viaggio consumando, nel vero senso della parola, la suola delle scarpe fino a tagliare il traguardo, ieri pomeriggio, al piazzale Michelangelo circondato da familiari, parenti e amici. E’ stata un’impresa straordinaria quella compiuta da Matteo Bucci, 24 anni, che vive a San Mauro e volontario di “Pane Quotidiano Firenze”, associazione che ha sostenuto passo dopo passo durante gli oltre tremila chilometri fatti per arrivare a casa e raccogliendo fondi per un totale di 10.000 euro. Non solo, perché la sfida lanciata da Matteo è stata anche quella di provare a ispirare chiunque voglia realizzare i propri sogni. Sempre passo dopo passo naturalmente. Una sfida iniziata a fine luglio e arrivata a compimento in un assolato pomeriggio in uno dei luoghi più siggestivi della città di Firenze. Ad accoglierlo, fra gli altri, anche il sindaco Giampiero Fossi: “Un’impresa che va ben oltre il gesto atletico: è testimonianza concreta di forza, determinazione, sacrificio e volontà incrollabile. Matteo Bucci rappresenta oggi un esempio altissimo di cosa significhi credere fino in fondo nei propri sogni e nei propri obiettivi, trasformando la fatica quotidiana in un messaggio di ispirazione per tutti, soprattutto per i più giovani”.
Il suo percorso – fisico, umano ed emotivo – ha saputo unire territori, attraversare culture e sfidare i propri limiti, portando con sé i valori più profondi dello sport insieme a solidarietà, disciplina e coraggio. Il suo viaggio, seguito dal videomaker Timothy Ker, iniziato in una delle zone più estreme e affascinanti del nostro pianeta, si è trasformato in una lunga testimonianza di come i limiti si possano superare, di come l’impossibile diventi possibile con costanza e spirito di sacrificio. Perché non esistono traguardi troppo lontani, quando si parte dal cuore. “Oggi tutta la comunità di Signa si stringe con orgoglio attorno a Matteo, riconoscendo in lui non solo l’atleta, ma anche il cittadino esemplare che, con umiltà e tenacia, ha saputo rendere grande il nome del nostro territorio a livello internazionale”.


