SESTO FIORENTINO – Un programma di formazione per il settore turistico, in particolare legato all’attività alberghiera. E la proposta emersa questo pomeriggio nel corso del convegno “Ospitalità turistica e commercio locale: possibili sinergie” promosso dalla Pro Loco Sesto Fiorentino che si è tenuto nello spazio istituzionale della Fiera di Primavera. La proposta è stata presentata dal direttore del Novotel di Sesto Fiorentino Armando Salvemini. “Il turismo e il commercio sono settori diversi ma complementari – ha detto Salvemini – ed è importante creare una sinergia e il ruolo dell’amministrazione comunale è quello del collante. Le potenzialità in questo senso ci sono anche se il settore pecca in comunicazione. E’ vero che l’attrattiva di Firenze è indubbia ma dobbiamo essere in grado di spostare l’attenzione su queste zone e con l’aiuto della Pro Loco abbiamo pensato di programmare la formazione”.
In un quinquennio (dal 2007 al 2012) a Sesto Fiorentino c’è stato un calo dei posti letto nel settore alberghiero e si è assistito ad un calo delle presenze del 6%, rispetto agli altri comuni della Piana a Sesto Fiorentino le presenze sono diminuite. I dati sono stati forniti da Alessandro Tortelli del Centro studi turistici. “Diminuiscono a Sesto Fiorentino le presenze degli stranieri – ha detto Tortelli – in calo i Giapponesi, mentre ci sono presenze straniere provenienti dalla Francia, dal Brasile e dalla Germania”. A Sesto Fiorentino ci sono 26 strutture con 390 posti letto. “Nel 2012 – ha detto Tortelli – ci sono stati 245mila pernottamenti con una presenza di circa 2,2 notti per turista”.
Per Alessandro Falcini di Confesercenti “commercio e turismo posso trovare opportunità sinergiche”.
Al convegno hanno partecipato l’assessore all’economia Roberto Drovandi, il presidente della Pro Loco Alessandro Baldi, l’assessore provinciale al turismo Giacomo Billi. E. A.