Migranti, accoglienza, “A sinistra per Signa”: Forza Italia dice la sua

SIGNA – No all’accoglienza di nuovi migranti, sì alla possibilità di utilizzare in attività di volontariato e utilità sociale quelli trasferiti dalla Prefettura. Questa, in estrema sintesi, la presa di posizione di Gianni Vinattieri, capo gruppo di Forza Italia/Rinasce Signa sulla questione migranti sul territorio signese, che poi aggiunge: “Al contrario “A sinistra per Signa”, […]

SIGNA – No all’accoglienza di nuovi migranti, sì alla possibilità di utilizzare in attività di volontariato e utilità sociale quelli trasferiti dalla Prefettura. Questa, in estrema sintesi, la presa di posizione di Gianni Vinattieri, capo gruppo di Forza Italia/Rinasce Signa sulla questione migranti sul territorio signese, che poi aggiunge: “Al contrario “A sinistra per Signa”, in stato confusionale, ha perso un’occasione per tacere”.

Vinattieri poi entra nel merito della vicenda: “Nei giorni scorsi “A Sinistra per Signa” ha inscenato una ridicola polemica nei confronti di Forza Italia/Rinasce Signa, rei di aver votato no a un loro Ordine del giorno sull’accoglienza degli immigrati e, successivamente, essersi proposti come promotori di un progetto di inclusione sociale degli stessi.

Premesso che non spetta al sottoscritto rappresentare in alcun modo le posizioni del Pd, mi preme dimostrare l’insensatezza e l’assurdità delle accuse rivolte al gruppo consiliare che rappresento. Nel consiglio comunale del 16 luglio 2015 “A Sinistra per Signa” ha presentato un Ordine del giorno relativo all’accoglienza migranti da parte del Comune che “stigmatizzava l’atteggiamento dei governatori di centro-destra della Regione Lombardia Maroni, del Veneto Zaia e della Liguria Toti che hanno minacciato illegittimamente il taglio dei contributi regionali ai Comuni che si fossero resi disponibili ad accogliere nuovi residenti asilo”; elogiava il presidente della Regione Toscana Rossi e l’allora presidente Anci Toscana Sara Biogiotti che congiuntamente hanno sollecitato la collaborazione di tutti i Comuni che fino a oggi non hanno partecipato, per più motivi, alla gestione diretta dell’accoglienza secondo il modello toscano”.

Quindi l’estrema sinistra signese attaccava le politiche del centro-destra e chiedeva che il Comune di Signa rispondesse positivamente all’appello del governatore Rossi: ovviamente Forza Italia/Rinasce Signa ha espresso voto contrario”.

Ma veniamo ai giorni nostri: “L’amministrazione comunale ha deliberato un progetto di inserimento in attività di volontariato e utilità sociale dei richiedenti asilo trasferiti dalla Prefettura sul territorio signese in base al quale il Comune, la Cooperativa sociale il Cenacolo, Auser, Misericordia di San Mauro e Signa 1914 hanno stabilito di collaborare per attivare e realizzare un progetto di inserimento sociale ai migranti i quali, attraverso la propria attività di volontariato svolta in un ambito di utilità sociale, possono arricchire la loro conoscenza del territorio e migliorare l’integrazione senza riflessi, né diretti né indiretti, sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’ente.

Quindi, Forza Italia/Rinasce Signa è contraria alle accuse rivolte alle politiche di centro-destra, all’accettazione dell’invito di Rossi di una gestione diretta dell’accoglienza da parte del Comune di Signa ma se la Prefettura autonomamente inserisce richiedenti asilo sul nostro territorio, è favorevole a utilizzarli nel volontariato e nelle attività di utilità sociale”.