SIGNA – Forse si sono lasciati trascinare dal clima di festa (o presunto tale…) della notte di Halloween O forse è stata solo una bravata. Fatto sta che quello del 1 novembre – la notizia è trapelata solo dopo – è stato un amaro risveglio per la Misericordia di San Mauro. Un volontario, infatti, camminando nei pressi di quella che sarà la nuova sede in via Longobucco, si è reso conto immediatamente che c’era qualcosa che non andava. Usando una scala esterna, ignoti si sono introdotti all’interno dell’edificio e con una bomboletta spray hanno danneggiato alcuni muri al primo piano con delle scritte e una svastica fatta male. Un’offesa in inglese, la data del 31 ottobre, un richiamo al film “IT” di cui proprio in questo periodo si sta parlando molto: questi i segni del passaggio di quella che probabilmente è un’orda di ragazzini, neanche tanto piccoli tuttavia… Sgomento e rammarico da parte dei confratelli della Misericordia, alcuni dei quali si sono limitati a dire: “Dispiace perché non si capisce il senso reale delle cose”. Immediata la denuncia ai carabinieri della Compagnia di Signa da parte del Governatore Beatrice Biancalani.
Sgomento, rammarico ma anche la necessità di “rimetterci le mani” quando ancora la sede non è stata inaugurata. I lavori però sono in dirittura di arrivo e il trasloco da via della Croce a via Longobucco dovrebbe svolgersi in due fasi tra la fine di novembre e quella di dicembre. A fine mese, infatti, è prevista la chiusura del cantiere che porterà, nell’immediato, allo spostamento dalla vecchia alla nuova sede dell’amministrazione, degli uffici e della parte relativa ai servizi sociali. Durante la festività natalizie, invece, sarà la volta di tutto il resto dell’attività, compresi gli ambulatori, in modo ogni cosa sia a regime all’inizio del 2018. compresa l’operatività della sede nella sua interezza. Con qualche mese di ritardo, insomma, visto che tutto ciò inizialmente era previsto per luglio, la Misericordia di San Mauro avrà la sua nuova casa nel 61° anno di vita. Voluta da don Armido Pollai nel 1957, con ogni probabilità l’inaugurazione “ufficiale” si svolgerà il prossimo mese di maggio, nell’anniversario della morte del “Priore”, avvenuta nel 2004.
Confermata la presenza all’interno dell’edificio del Banco Fiorentino, del bar-pizzeria “Cartabianca” e dell’agenzia di San Mauro delle “Generali”; prosegue anche nei prossimi mesi la raccolta fondi caratterizzata dall’acquisto di un “mattone” della nuova sede che fino a oggi, grazie al generoso contributo della popolazione e di aziende, non solo del territorio ma anche fiorentine, ha fruttato all’associazione circa 25.000 euro.
