Mobilità, in arrivo da Roma i fondi per la progettazione di nuove opere infrastrutturali

FIRENZE – Arriveranno da Roma, per la precisione dal Ministero delle lnfrastrutture, i fondi per la progettazione di fattibilità tecnico-economica e i project review di alcune opere che saranno realizzate nei prossimi anni in città. Ma che riguardano da vicino anche la Piana. Si tratta di quasi un milione e 200.000 euro che saranno utilizzati […]

FIRENZE – Arriveranno da Roma, per la precisione dal Ministero delle lnfrastrutture, i fondi per la progettazione di fattibilità tecnico-economica e i project review di alcune opere che saranno realizzate nei prossimi anni in città. Ma che riguardano da vicino anche la Piana. Si tratta di quasi un milione e 200.000 euro che saranno utilizzati per una serie di progetti del Pums in materia di mobilità ciclabile, intermodalità, miglioramento della accessibilità, anche veicolare, alle nuove linee tramviarie. La giunta comunale, infatti, nell’ultima seduta ha approvato, su proposta dell’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti (nella foto) la lista dei progetti che saranno inviato al Ministero delle infrastrutture per l’erogazione dei fondi già stanziati.

Completamento della “Bicipolitana”

E’ la realizzazione dei tratti della rete ciclabile ulteriori rispetto a quelli già finanziati nel programma Pon Metro 2014-2021; in particolare sarà oggetto di attenzione il completamento della Linea Blu della “Bicipolitana”, che corre parallela alla già finanziata linea tramviaria 4.1 (Leopolda-Piagge), con l’obiettivo di aumentare l’accessibilità ciclabile alla tramvia.

Tramvia e treno: ecco le “Velostazioni”

Si tratta della realizzazione di stazioni medie e piccole per la sosta di biciclette in prossimità delle stazioni ferroviarie dove ancora mancano (Campo Marte, Rifredi, Statuto, Castello, Piagge) e delle principali fermate della rete tramviaria, per agevolare e incentivare lo scambio modale fra biciclette (specie a pedalata assistita) e treno-tramvia.

Passando agli altri progetti di fattibilità, uno dei tre consiste nel sottoattraversamento del Sodo con il collegamento di viale XI Agosto e dell’uscita Firenze Nord dell’Autostrada con l’area di Careggi. “Questo intervento, insieme a quello relativo al nuovo svincolo di Peretola, – si legge in una nota – permetterà quindi una efficiente accessibilità al polo ospedaliero di Careggi e al capolinea della linea T1 della tramvia dal quadrante ovest della città e in generale dall’area della Piana fiorentina.