Moschea a Sesto. Loiero (Libera Idea) scrive al cardinale Betori “A questo punto ci incamminiamo su un sentiero di incomunicabilità”

SESTO FIORENTINO – “Non ci ha convinto! E crediamo che a questo punto ci si incammini su un sentiero di incomunicabilità”. E’ quanto scrive il presidente dell’associazione culturale Libera Idea Davide Loiero in una lettera indirizzata al cardinale Giuseppe Betori. “Da parte nostra – prosegue la lettera – ci permettiamo suggerire una verifica delle sue […]

SESTO FIORENTINO – “Non ci ha convinto! E crediamo che a questo punto ci si incammini su un sentiero di incomunicabilità”. E’ quanto scrive il presidente dell’associazione culturale Libera Idea Davide Loiero in una lettera indirizzata al cardinale Giuseppe Betori. “Da parte nostra – prosegue la lettera – ci permettiamo suggerire una verifica delle sue convinzioni con i suoi colleghi che in terra di missione medio orientale declinano tale concetto ogni giorno sulla propria esistenza”. Nella lettera il presidente dell’associazione Loiero suggerisce al cardinale la lettura di una intervista di monsignor Paolo Bizzetti e poi entra nello specifico della costruzione della moschea a Sesto. “Per quanto riguarda la costruzione della Chiesa abbiamo qualche perplessità – prosegue Loiero – Il Ruc del Comune di Sesto Fiorentino prevedeva che, sul terreno in questione, si eseguisse l’edificazione di una Chiesa e le strutture afferenti. Con il protocollo d’intesa Lei, non solo riduce la superficie edificabile delle strutture (da 8.300 a 2.500 mq circa), ma si è impelagato nelle maglie della burocrazia mettendo a rischio un risultato sicuro”. Il presidente Loiero, a nome dell’associazione, prosegue nella lettera “siamo dolenti di quanto abbiamo dovuto scrivere – prosegue – ma di fronte ad una decisione così grave presa senza consultare i propri fedeli, dobbiamo anche registrare molto sconcerto tra gli stessi fedeli del territorio, sconcerto che giunge a mettere in discussione anche l’8 per mille. Del resto quando il pastre parla con il lupo il gregge si innervosisce”.