FIRENZE – “Una delibera complessa che finalmente arriva a compimento, raggiungendo un obiettivo atteso da trent’anni. Oggi è un momento importante non soltanto per la città di Firenze ma per la nostra Regione, prende forma un’aggregazione di servizi che dà centralità ai comuni e valorizza anche il ruolo delle assemblee, concretizza nel modo più vero e profondo il significato del fare rete”: a parlare così sono Nicola Armentano, capo gruppo Pd in consiglio comunale a Firenze, e Letizia Perini, vice-capo gruppo Pd, sull’approvazione della delibera sull’operazione Multiutility.
“Superare campanilismi e raggiungere questo risultato segna un approdo ma è anche l’inizio di un viaggio che ci vedrà sicuramente protagonisti. Un percorso per un’operazione che punta a migliorare la qualità dei servizi. È la strada giusta da percorrere per fare gli investimenti di cui abbiamo bisogno e per riuscire ad abbassare le tariffe e venire così maggiormente incontro alle esigenze dei cittadini, grazie ad un soggetto unico che si occuperà di servizi pubblici locali. La regia pubblica in questo contesto riveste un ruolo dirimente, un elemento che ci teniamo a valorizzare e sottolineare, come ha fatto l’assessore Gianassi. Siamo contenti che questa delibera abbia visto una convergenza ampia da parte dell’assemblea, con il voto favorevole del gruppo Centro e solo sei voti contrari, a riprova di un’operazione che ha trovato consensi grazie alla sua valenza importante per le politiche dei servizi pubblici locali. Garantire livelli e qualità occupazionali, poi è un obiettivo a cui teniamo molto ed è al centro dell’ordine del giorno che abbiamo portato in consiglio comunale, un atto che tiene conto del documento presentato dalla Cgil e da tutti i contributi emersi in questi mesi in ambito sindacale. Favorire la valorizzazione delle risorse umane mediante la formazione, impegnarsi per il massimo rispetto della sicurezza sul lavoro e definire un quadro di relazioni sindacali adeguato a garantire un confronto costruttivo e costante sullo sviluppo dell’operazione: sono gli altri impegni che sollecitiamo alla Giunta con l’ordine del giorno che abbiamo approvato”.