Nando, il gatto di Camporella che ha conquistato i residenti del quartiere

SESTO FIORENTINO – Amato, coccolato e nutrito, Nando è il gatto più noto di Camporella, dove ha deciso di vivere, ma la sua fama ha sconfinato fino a Settimello. C’è chi lo definisce “gatto rosa” per il particolare colore del pelo, chi “gatto d’edicola” per la scelta che ha fatto di vivere vicino all’edicola di […]

SESTO FIORENTINO – Amato, coccolato e nutrito, Nando è il gatto più noto di Camporella, dove ha deciso di vivere, ma la sua fama ha sconfinato fino a Settimello. C’è chi lo definisce “gatto rosa” per il particolare colore del pelo, chi “gatto d’edicola” per la scelta che ha fatto di vivere vicino all’edicola di Camporella. I residenti della zona gli portano qualche scatoletta, lo accarezzano, i bambini lo salutano quando scendono dal pulmino scolastico e c’è chi si ferma nei negozi della zona e chiede di lui. La veterinaria si prende cura della sua salute, mentre Laura (la sua amica del cuore) si occupa della sua sopravvivenza che comprende non solo il cibo, ma anche le coccole.

Nando (5)“Era il 31 luglio dello scorso anno mio marito ed io tornavamo dalle ferie – racconta Laura che gestisce con il marito e con Tiziana l’edicola di Camporella – abbiamo visto questo gattino magro girare qui attorno. In auto c’erano ancora i croccantini dei nostri cani e gatti e così gli abbiamo messo una ciotola con del cibo”. Il giorno dopo Laura e Daniele vanno ad aprire l’edicola e trovano il gatto ad aspettarli. “Da allora ci siamo occupati di lui – dice Laura – abbiamo preparato una cuccia per l’inverno e una per l’estate, e per mangiare contribuiscono molti residenti della zona e anche persone che si sono trovate a passare di qui e lo hanno conosciuto. Nando conquista tutti”.

Nando (4)Il gattone, ha un anno e mezzo, dal comportamento sembra sia stato abbandonato da qualcuno, deve questo nome proprio a Laura. “Quando l’ho visto per la prima volta – racconta la donna – stavo ascoltando la canzone Anvedi come balla Nando e da allora questo è stato il nome del micio. E’ un gatto molto socievole, abituato alla presenza di cani, è amato da tutti ed ora è su di peso per questo quando qualcuno gli porta una scatoletta chiedo di non aprirla sul momento ma di portarmela in edicola. Ci penso io a regolare la sua dieta per evitare che mangi troppo”. In una zona del negozio Laura mostra la dispensa di Nando: ci sono scatolette, croccantini, medicine e la spazzola per lisciare il pelo.

Nando (3)Il gattone trascorre tutto il giorno vicino all’edicola, ma la notte e durante le giornate di pioggia ha una seconda casa: un garage vicino al negozio di Laura.

“Mio marito si era accorto di questo gatto che passava le notti in garage – dice Manola Aiazzi – e continua a scegliere questo posto la sera quando l’edicola chiude. Per noi e per mio nipote Nando non si tocca”.

La gente si ferma e chiede a Laura di Nando. “Che bello, se non è di nessuno lo prenderei io” dice una giovane donna. “Ho provato a trovargli una famiglia – racconta Laura – una mia amica ha lo spazio per ospitarlo e ama i gatti, Nando è stato da lei tutto il giorno, ha giocato e dormito, ma poi la notte è scappato ed è tornato qui, all’edicola di Camporella. E’ accaduto due volte. Ho capito che ha scelto di stare in Camporella qui vicino all’edicola. Lui è fatto così”. Fiero e tranquillo Nando ha scelto il quartiere e le persone con le quali dividere la sua vita. “I gatti si sa – dice Laura – sono esseri speciali”. Proprio come Nando.