Nasce il Comitato “Sapere Calenzano”

CALENZANO – Si chiama “Sapere Calenzano” ed è un Comitato di “azione civile” così si definisce in una nota, costituito in città. Il Comitato, coordinato da Federica Brunori e costituto da Lia Rocchiccioli, Daniela Pagnini, Francesca Postorino, Carla Pecchioli, Mario Taiti, Rudi Laschi, Sergio Brunori, è parte, prosegue la nota “della rete dei Comitati che si […]

CALENZANO – Si chiama “Sapere Calenzano” ed è un Comitato di “azione civile” così si definisce in una nota, costituito in città. Il Comitato, coordinato da Federica Brunori e costituto da Lia Rocchiccioli, Daniela Pagnini, Francesca Postorino, Carla Pecchioli, Mario Taiti, Rudi Laschi, Sergio Brunori, è parte, prosegue la nota “della rete dei Comitati che si stanno costituendo in tutta Italia per la difesa di quei valori democratici che, una volta considerati unanimemente condivisi, sono in questa fase politica minacciati in Italia e nel mondo”. Il Comitato nei prossimi giorni presenterà al Comune una raccolta firme “per la proposta di legge di iniziativa popolare sullo ius culturae #italianochistudia” (informazioni sui comitati ed anche iscriversi al Comitato Sapere Calenzano). “Valori quali l’europeismo, la prevalenza del dato scientifico – prosegue la nota – la crescita sostenibile contrapposta all’assistenzialismo, la tutela della democrazia rappresentativa sono passati dall’essere le regole del gioco accettate da tutti al rango di mere opinioni. Eppure c’è un’Italia che non si arrende a tutto questo, che non accetta lo sdoganamento di un linguaggio di odio che è del tutto estraneo alla nostra storia e alla nostra cultura”. “Il nostro comitato si occuperà in particolare di sapere – dice nella nota Federica Brunori – perché pensiamo che  attraverso  la conoscenza il nostro territorio calenzanese e la nostra Nazione possano crescere, cercheremo in particolare di promuovere la partecipazione attiva e responsabile dei cittadini, a difesa dei valori e dei principi di  democrazia del nostro paese”.