Natale: parte da Santa Maria il nostro “viaggio” fra i presepi di Campi

CAMPI BISENZIO – La tradizione del presepe è sempre viva a Campi. Una tradizione importante, che permette di vivere con il giusto spirito il periodo natalizio. Una tradizione che dà vita a presepi che ravvivano tutte le chiese del territorio e dietro i quali ci sono anche le storie di chi li ha pensati e […]

CAMPI BISENZIO – La tradizione del presepe è sempre viva a Campi. Una tradizione importante, che permette di vivere con il giusto spirito il periodo natalizio. Una tradizione che dà vita a presepi che ravvivano tutte le chiese del territorio e dietro i quali ci sono anche le storie di chi li ha pensati e creati. La parrocchia di Santa Maria per esempio, che quest’anno rientra anche nel progetto “Terre di presepi”, propone in via Lavagnini un presepe realizzato a grandezza naturale e che raffigura una borgata di Betlemme situata su due piani all’aperto attraverso la quale si arriva alla grotta della natività, che invece si trova nella parte bassa di una casa dell’epoca. Il presepe, inaugurato l’8 dicembre e visitabile fino al 2 febbraio, permette ai visitatori di ammirare una riproduzione fedele degli elementi storico-biblici legati alla nascita di Gesù. Vogliamo partire da questo presepe per condurre i nostri lettori in un ideale itinerario di avvicinamento al Natale, itinerario che successivamente si snoderà anche attraverso gli altri presepi del Comune di Campi. Sono una ventina i “presepisti” della parrocchia di Santa Maria a Campi e con la loro inventiva e manualità, ogni anno regalano a migliaia di visitatori un appuntamento imperdibile: il grande presepe. E’ solo grazie al lavoro e alla loro fantasia che l’allestimento, giunto alla diciannovesima edizione, ogni anno si trasforma, si rimodula offrendo ai visitatori nuovi spunti di riflessione. Motivati anche dal successo ottenuto in questi anni, gli “artisti” che compongono il gruppo hanno lavorato da circa due mesi alla realizzazione del presepe, come spiega Marco Bacci, uno dei presepisti veterani: “Quest’anno abbiamo lavorato su un progetto davvero ambizioso che ha richiesto, per la sua realizzazione molto impegno. Il presepe è per la prima volta in parte all’aperto e si sviluppa su due livelli. Una scenografia in cui il visitatore si incamminerà, ammirando la minuziosa ricostruzione di un villaggio, laghi e giochi d’acqua, per raggiungere la grotta della Natività. Quando cala la sera è ancora più suggestivo con effetti di luci e suoni”. In parallelo al grande presepe, nel teatro parrocchiale è allestito dalle volontarie della parrocchia il “Mercatino di Natale”: il presepe e il Mercatino di Natale possono essere visitati nei giorni festivi dalle 12 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, nei giorni feriali dalle 15.30 alle 19.30 (per concordare visite in altri orari telefonare al numero 055 8954109).