Nico e la passione per la danza. Con il gruppo a Ballando con le stelle

CALENZANO – Per Nico la danza è come l’aria per respirare. E’ una passione nata con lui, cresciuta con potenza, un vero “fuoco sacro” che lo ha spinto a 14 anni a lasciare Calenzano e la casa dei suoi genitori per trasferirsi al Liceo coreutico di Arezzo dove la danza è uno degli indirizzi principali. […]

CALENZANO – Per Nico la danza è come l’aria per respirare. E’ una passione nata con lui, cresciuta con potenza, un vero “fuoco sacro” che lo ha spinto a 14 anni a lasciare Calenzano e la casa dei suoi genitori per trasferirsi al Liceo coreutico di Arezzo dove la danza è uno degli indirizzi principali. E da qui è voltato (è proprio il caso di dirlo) a “Ballando con le stelle” il programma di RaiUno condotto da Milly Carlucci. Nico Checcaglini, calenzanese, oggi ha 18 anni e non nasconde una certa emozione quando insieme al suo gruppo si è presentato per le selezioni e le registrazioni delle puntate della trasmissione.

“La mia passione per la danza è iniziata a 4 anni – racconta Nico – ho frequentato, quando abitavo a Calenzano, una scuola di danza del Rosi, e lì iniziò la mia passione. Fino a quando ho potuto sono rimasto a Calenzano e ho frequentato vari corsi di danza poi mi sono trovato ad un bivio: dovevo scegliere la strada da prendere”.

Nico si accorge che la danza è per lui necessaria. “Scarico le tensioni – dice – quando sono sul palcoscenico e quando ballo scaccio qualsiasi pensiero”. A sentirlo parlare calmo, ma carico di passione sembra Billy Elliot. La sua famiglia non ostacola questa scelta e insieme si mettono alla ricerca di una scuola in grado di soddisfare le esigenze di Nico. “Riesco a sapere – racconta il danzatore – che esiste una sessione sperimentale con sede in un liceo artistico ad Arezzo. E così, in accordo con i miei genitori, sono partito per quella città a 14 anni. Non conoscevo niente e nessuno, ma volevo danzare. Sono stato ospite di un convitto e poi piano piano mi sono inserito nell’ambiente ed è qui che ho trovato i miei amici e colleghi che sono un poco anche una seconda famiglia”.

Dalla classica alla moderna, dalla contemporane alla break dance, Nico non fa differenza purchè sia danza, purchè ci si possa esprimere su un palcoscenico. Qui Nico incontra  Davide Canova che lo indirizza alla Flash dance. “All’inizio eravamo sei persone – racconta – per imparare la breaking, ovvero la break dance. Poi abbiamo formato un gruppo iniziando a comporre coreografie con il coreografo Andrea Bertocci. Per me è una seconda famiglia”.

Il gruppo viene chiamato per aprire Danza in Fiera a Firenze. “Tra il pubblico – racconta Nico – c’era Samanta Togni e ci ha messo al corrente delle selezioni per Ballando con le stelle. Non abbiamo perso temo e così ci siamo presentati con il numero 19067, ma siamo stati selezionati”.

L’emozione è grande per Nico e per i suoi compagni di ballo, tutti giovani tra i 14 e i 24 anni con un trentenne, il loro maestro. I giovani che si esibiranno il 25 aprile dalle 18 alle 18.30 su Rai Uno sono: Andrea Bertocci, Duraj Gheri, Samuel Frosini, Luca D’Afflitto, Francesco Sarri, Matteo Vairo, Lorenzo Mellini, Giovanni Bellini, Davide Canova, Nico Checcaglini, Romeo Turati e Andrea Albiani.

“Siamo felici. – dice Nico – siamo animali da palcoscenico”. E lì vogliono stare, lì vogliono danzare.