Nobel: il ricordo dei fatti dell’11 giugno 1944

SIGNA – Nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune di Carmignano nel 72° anniversario dell’azione partigiana messa in atto dal gruppo di azione guidato da Bogardo Buricchi, l’associazione “Frammenti di memoria” ha organizzato un percorso storico all’interno dell’ex area Nobel. Come è noto l’11 giugno 1944 un gruppo di partigiani di Poggio alla Malva riuscì a […]

SIGNA – Nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune di Carmignano nel 72° anniversario dell’azione partigiana messa in atto dal gruppo di azione guidato da Bogardo Buricchi, l’associazione “Frammenti di memoria” ha organizzato un percorso storico all’interno dell’ex area Nobel. Come è noto l’11 giugno 1944 un gruppo di partigiani di Poggio alla Malva riuscì a far esplodere un convoglio ferroviario composto da undici vagoni carichi di esplosivo salvando le industrie di Prato, per il minamento delle quali era stato predisposto il convoglio, e bloccando definitivamente la produzione bellica di un’industria che al momento, nei suoi 300.000 metri cubi di espansione, occupava circa 5.000 addetti. Quella che può essere definita come una delle più audaci azioni militari del fronte dell’Arno a ovest di Firenze vide la morte di quattro partigiani che ogni anno vengono ricordati con una cerimonia istituzionale. Nel parco della Nobel, che ancora oggi occupa quasi 90 ettari del territorio signese, alcune centinaia di persone sono state accompagnate dall’assessore alla cultura del Comune di Signa Giampiero Fossi in un percorso storico conoscitivo intervallato da alcune scene realizzate dall’associazione “Linea Gotica pistoiese onlus” con la presenza di figuranti e mezzi che interpretavano truppe tedesche, inglesi e americane.