SESTO FIORENTINO – “Noi ritorneremo!” è lo spettacolo teatrale in scena giovedì 25 luglio alle 21 ad ingresso libero nel Cortile della Biblioteca Ragionieri. Tratto dal libro “La Resistenza a Firenze” di Carlo Francovich, lo spettacolo vede in scena Marco Di Costanzo, Stefano Parigi, Monica Santoro, produzione Teatro dell’Elce. Al racconto vibrante di Francovich si intrecciano i video originali realizzati presso Murate Art District e in esterno notte per le strade della città di Firenze: le trame video ampliano le risonanze associative della parola e del suono, lo spazio diviene materia poetica per l’evento stesso. Un percorso dal tramonto all’alba per le strade vuote del coprifuoco, la vicenda di un’occupazione, una lotta e una liberazione. Se è vero che la Storia non consentì ai nazisti di dar seguito a quella minaccia, la sua eco sinistra risuona come monito per tutti coloro che pensano che la libertà sia uno stato acquisito e permanente.
Con “Noi ritorneremo!” si conclude la rassegna estiva “Un palco in biblioteca”, oltre 30 appuntamenti ispirati al mondo della letteratura organizzati dalla Biblioteca Ernesto Ragionieri di Sesto Fiorentino: una programmazione che ha visto ospiti, tra gli altri, gli attori Ciro Masella, Anna Meacci, Daniela Morozzi, Chiara Riondino, Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni, gli scrittori Marco Cassardo e Giulia Tellini, lo storico violinista Lucio Fabbri, il Maggio Musicale Fiorentino e la Scuola di Musica Bruno Bartoletti. Tra i tanti eventi, impossibile non ricordare poi lo spettacolo teatrale site specific “Seguendo Euridice” nella tomba etrusca della Montagnola e la “Notte Bianca” in Biblioteca. “Quasi tutte le serate hanno registrato il tutto esaurito – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Sesto Fiorentino Jacopo Madau – un dato che conferma quanto sia apprezzata questa rassegna teatrale e musicale che risulta essere pressoché un unicum nell’area metropolitana grazie ai tanti eventi di qualità ad ingresso gratuito e ad una cornice fantastica come il cortile interno della nostra Biblioteca”.