Nucciotti risponde a Gandola “Alla Lanciotto i lavori erano stati programmati”

CAMPI BISENZIO – “Per l’ennesima volta ci troviamo costretti a replicare al consigliere Gandola intento, come ci ha abituato da tempo, a creare sterili polemiche lanciando accuse infondate senza prima aver svolto un minimo di accertamenti. Un comportamento non particolarmente degno per chi è chiamato dai cittadini a svolgere un servizio di pubblica utilità. Nel […]

CAMPI BISENZIO – “Per l’ennesima volta ci troviamo costretti a replicare al consigliere Gandola intento, come ci ha abituato da tempo, a creare sterili polemiche lanciando accuse infondate senza prima aver svolto un minimo di accertamenti. Un comportamento non particolarmente degno per chi è chiamato dai cittadini a svolgere un servizio di pubblica utilità. Nel caso specifico vogliamo ricordare a Gandola che l’intervento di sostituzione del bollitore, come il consigliere dovrebbe sapere, è partito già 15 giorni fa e il lavoro è programmato per la prossima settimana. Un’informazione in possesso della dirigenza della società Lanciotto da giorni, dunque facilmente reperibile, e che avrebbe permesso a Gandola di risparmiare l’ennesima brutta figura”.

E’ quanto dichiarato dall’assessore Riccardo Nucciotti che replica così al capo gruppo di Forza Italia Paolo Gandola e ad Angelo Victor Caruso, coordinatore di Forza Italia Giovani in merito alla mancanza di acqua calda nelle docce degli spogliatoi della società Lanciotto.

“Siamo consapevoli – prosegue l’assessore Nucciotti – che la campagna elettorale sia alle porte, ma questo non deve impedire al consigliere di Forza Italia di lavorare seriamente avendo come obiettivo la reale soluzione dei problemi. Come amministrazione, e la società della Lanciotto, con cui siamo costantemente in contatto, lo può testimoniare, cerchiamo di risolvere ogni problematica che ci viene sottoposta nel minor tempo possibile, compatibilmente con le tante esigenze e diverse priorità del territorio. A Gandola vogliamo ricordare, qualora ce ne fosse bisogno, che i problemi di una comunità che ci sta a cuore si risolvono lavorando a testa bassa e non lanciando sterili accuse al solo scopo di finire sui giornali”.