Obiettivo: turismo-natura per il parco dei Renai

SIGNA – Parco dei Renai, obiettivo “turismo-natura”. E’ arrivato il momento dello stop per la pausa invernalema anche per fissare gli obiettivi della prossima stagione dello Stato libero dei Renai. E per la primavera 2014 l’obiettivo è ambizioso. Il parco, infatti, punta a essere sempre di più uno dei cardini di un sistema integrato di […]

SIGNA – Parco dei Renai, obiettivo “turismo-natura”. E’ arrivato il momento dello stop per la pausa invernalema anche per fissare gli obiettivi della prossima stagione dello Stato libero dei Renai. E per la primavera 2014 l’obiettivo è ambizioso. Il parco, infatti, punta a essere sempre di più uno dei cardini di un sistema integrato di area vasta. Una meta per il turismo-natura nell’area fiorentina. Un luogo da visitare per apprezzare un progetto di recupero che ha puntato tutto sull’ambiente e sulla qualità dell’accoglienza. E in questo senso il rapporto con Firenze, con il parco delle Cascine in particolare sarà sempre più strategico. La pista ciclabile di collegamento dunque avrà un ruolo ancora più importante, come importante sarà la valorizzazione dell’Arno per un grande polmone verde che, comprendendo i Renai, tocca tanti comuni in riva sinistra e destra del fiume. Per la prossima stagione l’obiettivo è mettere in circuito l’esperienza positiva maturata con il parco dei Renai, “per lavorare insieme – si legge in una nota – a Firenze e pensare a iniziative per mettere in comunicazione il sistema dei parchi cittadini che molte città italiane ci invidiano”. Il punto di partenza è sicuramente solido. Lo dimostra una stagione, quella appena andata in archivio, segnata dalle tante presenze, ma anche dalle tante visite istituzionali: una su tutte il presidente della regione, Enrico Rossi. Il presidente è arrivato a Signa con gli assessori della sua giunta Bramerini e Scaletti proprio per toccare con mano il livello di eccellenza raggiunto in questi anni nello Stato Libero in tema di accoglienza, rispetto della natura e attenzione all’ambiente. Ma oltre alle istituzioni, anche tantissimi visitatori sono arrivati a Signa, per passare il loro tempo libero e fare un bagno nelle cristalline acque dei laghi dei Renai. Le vacanze in città, tra spiaggia, ombrelloni e attrazioni di tutti i tipi. “Con la crisi economica – conclude la nota – il parco è stato un accogliente spazio per tutti i cittadini, che hanno trovato relax gratuito, e attrazioni a prezzi popolari a due passi da casa. Ora l’oasi verde azzurra della Piana si ferma in attesa di ripartire con una nuova stagione all’insegna del divertimento, dello sport e della natura. Un periodo di stop necessario per la manutenzione e per “rigenerare” l’ambiente in vista della prossima primavera, del mese di aprile che segna tradizionalmente la riapertura del parco al pubblico. Ora è il momento della chiusura, e all’interno del parco sarà la natura a farla da padrona con il ‘foliage’ autunnale prima e le livree d’inverno poi”.