Occupazione via Ponte a Giogoli, Nazione Rom chiede la sospensione dell’ordinanza

SESTO FIORENTINO – Una richiesta di “sospensione dell’ordinanza sindacale” e un “incontro tra Comune di Sesto Fiorentino, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, Ministero Lavoro, Agenzia Coesione Territoriale, RSC” sono stati richiesti il 30 giugno scorso da Mihai Nicolae, delegato locale del Consiglio Nazionale dei Rom, Sinti, Caminanti (RSC) e Marcello […]

SESTO FIORENTINO – Una richiesta di “sospensione dell’ordinanza sindacale” e un “incontro tra Comune di Sesto Fiorentino, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, Ministero Lavoro, Agenzia Coesione Territoriale, RSC” sono stati richiesti il 30 giugno scorso da Mihai Nicolae, delegato locale del Consiglio Nazionale dei Rom, Sinti, Caminanti (RSC) e Marcello Zuinisi legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom (ANR). La richiesta è legata all’occupazione di via Ponte a Giogoli all’Osmannoro per la quale il Comune ha emesso una ordinanza per il rischio sanitario e la mancanza di igiene e pulizia.

Nella nota a firma Nazione Rom si ripercorre la vicenda delle occupazioni e i progetti e le proposte e agli interventi della Regione Toscana, negli anni passati. Nella nota Nazione Rom chiede “la sospensione delle ordinanze sindacali e la programmazione di un piano di inclusione sociale per tutti i cittadini, utilizzando il denaro pubblico europeo, con accesso alla casa, al lavoro, in attuazione degli accordi europei”.