Operazione “Stazioni sicure” in Toscana: la Polfer arresta quattro persone e ne denuncia altre tre

FIRENZE – 1.200 persone controllate, 4 arrestati 3 indagati, 1 sanzione amministrativa elevata, 1 deposito bagagli controllato e 59 bagagli ispezionati: sono questi i risultati della Polizia di Stato conseguiti nell’ambito dell’operazione “Stazioni Sicure”, organizzata nella giornata di ieri, 26 ottobre, dal Servizio Polizia Ferroviaria in ambito nazionale, per aumentare i livelli di sicurezza dei viaggiatori […]

FIRENZE – 1.200 persone controllate, 4 arrestati 3 indagati, 1 sanzione amministrativa elevata, 1 deposito bagagli controllato e 59 bagagli ispezionati: sono questi i risultati della Polizia di Stato conseguiti nell’ambito dell’operazione “Stazioni Sicure”, organizzata nella giornata di ieri, 26 ottobre, dal Servizio Polizia Ferroviaria in ambito nazionale, per aumentare i livelli di sicurezza dei viaggiatori che si muovono utilizzando il mezzo ferroviario mediante il potenziamento dei servizi di vigilanza e controllo. 135 sono stati gli operatori che il Compartimento Polfer per la Toscana ha messo in campo per il controllo di 45 scali ferroviari. Le attività, mirate al controllo di bagagli e passeggeri, sono state effettuate anche con l’utilizzo dei metal detector e con l’ausilio di un’unità cinofila della Questura di Firenze. Nel corso della giornata sono state arrestate 4 persone per furto aggravato e 3 sono state denunciate rispettivamente per evasione, per inottemperanza al foglio di via obbligatorio ed inosservanza alla normativa sugli stranieri. E’ stata inoltre elevata 1 sanzione amministrativa.

A Firenze gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer hanno arrestato, con l’accusa di furto aggravato in concorso, 4 persone. Si tratta di tre uomini (due di nazionalità rumena di 47 e 29 anni e uno di nazionalità algerina di 52) e una cittadina ungherese di 55 anni, tutti già noti alle Forze di Polizia. Il gruppetto è stato notato nei pressi della stazione di Firenze Santa Maria Novella dai poliziotti che, insospettiti, hanno deciso di seguirlo per le vie storiche cittadine sino a raggiungere Ponte Vecchio. Secondo un modus operandi ormai consolidato tra i borseggiatori, il furto è stato messo a segno ai danni di un’anziana turista statunitense di 73 anni che portava uno zainetto sulle spalle. Con una perfetta sincronia dei movimenti, secondo quanto ricostruito, uno degli indagati avrebbe superato la vittima rallentandola, approfittando della propria corporatura per occultare la vista ai passanti, mentre due complici si sarebbero posizionati alle spalle della turista aprendole lo zaino e impossessandosi del portafogli, cercando di coprire movimenti con una giacca, il tutto sarebbe accaduto con la complicità di un quarto uomo che avrebbe fatto da palo. Con un rapido movimento, la refurtiva è stata subito nascosta dalla donna sotto la propria gonna. I poliziotti sono intervenuti bloccando il gruppo mentre tentava di allontanarsi frettolosamente, recuperando il portafogli. È stata quindi informata la vittima, ignara dell’accaduto, alla quale è stato restituito il maltolto.