Ottantamila euro dalla Metrocittà Firenze per le società sportive danneggiate dall’alluvione 

FIRENZE – La Città Metropolitana di Firenze, con l’approvazione unanime del Consiglio dell’ente, aveva stanziato un fondo di 50.000 euro a sostegno delle società sportive i cui impianti sono stati danneggiati dall’alluvione. “Adesso il fondo è stato implementato – spiega il consigliere delegato allo sport Nicola Armentano – e sono stati aggiunti altri 30 mila […]

FIRENZE – La Città Metropolitana di Firenze, con l’approvazione unanime del Consiglio dell’ente, aveva stanziato un fondo di 50.000 euro a sostegno delle società sportive i cui impianti sono stati danneggiati dall’alluvione. “Adesso il fondo è stato implementato – spiega il consigliere delegato allo sport Nicola Armentano – e sono stati aggiunti altri 30 mila euro raggiungendo la somma di 80.000″

“Abbiamo compiuto una scelta opportuna – ha aggiunto – per sostenere quelle realtà sportive che si trovano in difficoltà per garantire la continuità delle attività. Sappiamo cosa ha significato la privazione dello sport durante il Covid. La mancanza di continuità ha portato tanti giovani ad abbandonare lo sport e non possiamo permetterci che questo accada nuovamente. Abbiamo il dovere di fare ripartire le attività il prima possibile e ridare agli sportivi momenti utili sia per la loro crescita agonistica che per quella educativa”.

L’attività della Città Metropolitana di Firenze a favore dello sport coglie in particolare la dimensione educativa e sociale delle pratiche sportiva anche per il benessere della salute. “Sono molto contento e ringrazio la Città Mettopolitana – ha detto Simone Cardullo, presidente del Coni Toscana – per questo ulteriore stanziamento a favore delle realtà sportive della provincia di Firenze, che sono state colpite dall’alluvione del novembre scorso. 80.000 euro rappresentano un’attenzione delle Istituzioni nei confronti di chi vive giornalmente con le difficoltà per fare praticare lo sport, in particolare i giovani, che dopo il Covid, in tante discipline sono tornati in maniera massiccia negli impianti all’aperto ed al coperto’.