Papa Francesco proclama Venerabile don Olinto Fedi

CAMPI BISENZIO/SIGNA – Papa Francesco ha firmato il decreto che riconosce “le virtù eroiche del Servo di Dio Olinto Fedi, sacerdote della diocesi di Firenze, Fondatore della Congregazione delle Suore Francescane dell’Immacolata”. Sacerdote a cui oggi è intitolata anche la Rsa con sede a San Mauro a Signa, in passato asilo gestito proprio dalle suore. Olinto […]

CAMPI BISENZIO/SIGNA – Papa Francesco ha firmato il decreto che riconosce “le virtù eroiche del Servo di Dio Olinto Fedi, sacerdote della diocesi di Firenze, Fondatore della Congregazione delle Suore Francescane dell’Immacolata”. Sacerdote a cui oggi è intitolata anche la Rsa con sede a San Mauro a Signa, in passato asilo gestito proprio dalle suore. Olinto Fedi nacque a Signa il 3 ottobre 1841, quarto di otto figli. I genitori, Antonio e Adelaide, si preoccuparono della sua educazione e scelsero di mandarlo, a soli 13 anni, a scuola nel collegio Eugeniano di Firenze dove studiavano anche coloro che desideravano farsi sacerdoti. Andando avanti nella formazione anche lui si sentì chiamato al sacerdozio e continuò gli studi nel seminario di Cestello a Firenze. Nel 1864 fu ordinato sacerdote e inviato come cappellano a San Mauro a Signa dove rimase per ben 59 anni, stando accanto ai fedeli con l’assistenza spirituale e con opere di carità come, fra le tante,  l’associazione “Pane dei Poveri” per aiutare le famiglie più bisognose. Nel 1876 don Olinto Fedi fondò la prima comunità delle Suore Terziarie Francescane della Concezione. Le prime tre giovani che si riunirono insieme furono Carolina Tarducci, Palmira Castellani e Barsene Giani, tutte di San Piero a Ponti. Don Olinto aveva scelto un terreno vicino alla parrocchia di San Mauro per costruire il Convento per le Suore, ma i proprietari si ostinarono a non cederlo e lui lo comprò a San Piero a Ponti. Le prime suore  dovevano istruirsi per maestre di scuola elementare, di lavoro e di catechismo. E il convento iniziò la propria attività nel 1890. Oltre alle bambine di San Piero a Ponti, frequentavano la scuola quelle di San Mauro e dei dintorni.  Ogni giorno, dopo aver esercitato il suo ministero sacerdotale e recitato il breviario, si recava a far visita alle sue suore e alle bambine dell’orfanotrofio che aveva voluto. Oggi l’Istituto delle suore Francescane dell’Immacolata si inserisce nel progetto di evangelizzazione della chiesa universale e di quella locale col proprio carisma i cui elementi costitutivi sono: la preghiera, la vita comunitaria, il servizio ai fratelli e il lavoro. Oltre alla casa madre di San Piero a Ponti, sono presenti a Firenze in via Capo di Mondo, dove si trova la Casa generalizia, a Casa San Giuseppe a Quaracchi e in via Piana, nella casa di riposo. Da Firenze, l’istituto poi ha fondato altre case in Italia, in Brasile e nelle Filippine.