SIGNA – Finisce in pareggio con una rete per parte la sfida dello “Stadio del Bisenzio” tra Signa e Aquila Montevarchi. Una partita senza tante emozioni fino agli ultimi dieci minuti, dove ne sono successe veramente di tutte. Il Signa di Mister Castorina si porta ad undici punti in classifica, in una posizione non ottimale. I canarini infatti non vincono dalla quarta giornata quando proprio davanti ai propri tifosi vinsero contro il Grassina, attualmente capolista a pari merito. Un Signa cinico e letale, che ha concretizzato poco ma in ottima maniera. L’unico rimpianto che adesso i ragazzi di Castorina possono avere è il rigore sbagliato da Bartolozzi a partita ormai terminata che avrebbe portato i tre punti. Per il resto sono da registrare un ottima prestazione del reparto difensivo; un magico e instancabile Dainelli e un attacco, che pur senza Coppola, se l’è cavata più che bene.
Gli ospiti partono in avanti, al 3’ arriva il primo squillo valdarnese, Daveri riceve in buona posizione, tira al volo ma trova i guantoni di Cappelli. Ancora Montevarchi al 10,’ quando Daveri serve bene Renzi; questi si coordina ma viene chiuso. Il Signa risponde dopo neanche un giro d’orologio, Alderighi vola sulla fascia e mette al centro, Renieri arriva in corsa ma conclude male consegnando una palla facile a Lampignano.
La partita è agonistica e giocata prevalentemente al centro del campo, nessuna delle due squadre riesce a far la differenza; è il 18’ quando Renzi lancia Sanni che prova la conclusione ma viene fermato da Ammannati. Al 20’ arriva la prima vera occasione per i canarini, Alderighi, quest’oggi sugli scudi, salta un avversario e mette dentro un cross al contagiri, Tomberli ci prova da posizione ravvicinata ma viene chiuso. Al 28’ Renzi vede Sanni in buona posizione, lo serve trovandolo solo davanti a Cappelli; il signor Casalini però ferma tutto per la posizione di offside dell’undici rossoblu. Al 30’ Signa in avanti, Dainelli scodella al centro da calcio di punizione, Lampignano esce in presa, sventando ogni pericolo. Ancora Signa,, Bartolozzi conquista la sfera sul lato sinistro del campo, prova il tiro ma manda fuori. Gli ospiti tornano pericolosi al 33’ con Ferri che, sugli sviluppi di un corner incorna a lato. Sul finire di frazione sono sempre i valdarnesi a farsi pericolosi, Mannella riceve sui trenta metri, alza la testa e tira. Di poco fuori. La seconda frazione si apre in maniera opposta rispetto alla prima, la partita è vivace e coinvolge il numeroso pubblico giunto quest’oggi a Signa. Punizione in avvio per l’Aquila Montevarchi, Corsi la batte, trova Sanni a centro area; questi si gira e prova a servire un compagno ma Alicontri spazza. Il Signa risponde al 5’ con Bartolozzi che, ricevendo sulla trequarti prova il tiro ma manda a lato. E’ il 52’ quando i canarini salgono in cattedra, Dainelli serve in buona posizione Tomberli che ci prova in girata; la palla esce fuori di pochissimo. Gli aquilotti sfiorano il vantaggio, Renzi riceve sotto porta, può tirare ma aspetta troppo finendo per essere anticipato da Balestri. Al 67’ ancora Montevarchi, Stefanelli riceve da calcio piazzato sulla fascia, mette al centro per Sanni che salta più alto di tutti ma incorna fuori. Un minuto più tardi il Signa reclama un rigore, Bourezza si invola, entra in area di rigore ma Casalini fa cenno di proseguire. E’ il 72’ quando da corner il Montevarchi segna; Bartolozzi sfruttando una avventata uscita di Cappelli, fa sua la sfera ed incorna gonfiando il sacco. Casalini consultandosi con l’assistente Caroti annulla tutto. Al 75’ Montevarchi in avanti, Lazzerini viene servito a centro area, avrebbe tutto il tempo per calciare indisturbato ma cerca un passaggio che viene intercettato. Così riparte in velocità il Signa, Diop, neo entrato va al piccolo trotto, vede il movimento e lancia Bartolozzi che, dopo aver saltato l’avversario entra in area e tira. Un diagonale fatale per Lampignano che non può far altro che raccogliere la sfera infondo al sacco. Il Montevarchi non ci sta, e al 79’ sfiora il pareggio. Corsi batte un calcio piazzato, la barriera respinge ma la sfera resta viva in area. Stefanelli conquista il pallone e lo calcia, Cappelli non trattiene ma viene salvato da un provvidenziale Dainelli che spazza con forza. Gli ospiti spingono e si sbilanciano, così il Signa ha l’opportunità di chiudere la partita, infatti riparte con Bartolozzi che da questi a Bourezza ma viene chiuso al momento del tiro. La partita entra nel recupero e i montevarchini vogliono segnare, è tutto un susseguirsi di cross e punizioni ben respinte dalla difesa.
Il match sembra essere concluso, ma al 94’ arriva il pareggio; calcio di punizione del solito Corsi a spiovere, caos totale in area gialloblu, Vangi elude la marcatura e col ginocchio la tocca sotto misura gonfiando il sacco. E’ il 95’ quando l’arbitro fa ripartire il gioco, Dainelli ci crede ancora e stoico riparte sfruttando anche il fatto che gli ospiti sono già con la testa negli spogliatoi. Questi effettua un passaggio per Bruni, neo entrato, che entra in area provando il cross, Corsi rientrando sul giocatore signese la tocca col braccio. Per il sig. Casalini di Pontedera non ci sono dubbi: è penalty. Sul dischetto va Bartolozzi che, sotto pressione, si fa ipnotizzare da Lampignano che salva l’Aquila Montevarchi. Un match incredibile negli ultimi minuti; alla fine il pareggio è il risultato che rispecchia di più l’equilibrio visto in campo.
Appuntamento per il Signa a domenica prossima quando i ragazzi di mister Castorina sfideranno l’ostica Rignanese, quest’oggi caduta in trasferta.
Signa: Cappelli, Alderighi, Balestri, Dainelli, Alicontri, Ammannati, Renieri(69’ Diop), Strupeni, Tomberli(83’ Stefanelli), Bartolozzi, Bourezza(91’ Bruni). A disp.: Cesetti, Landi, Ortega, Amato. All.: Roberto Castorina
Aquila Montevarchi: Lampignano, Pasquini, Stefanelli, Corsi, Bartolozzi, Raspanti, Mannella(56’ Lazzerini), Ferri, Renzi, Daveri(81’ Vangi), Sanni. A disp.: Nardone, Desideri, Menichetti, Ciardini, Baroli.All.: Athos Rigucci
Arbitro: Casalini di Pontedera coad. Da Caroti di Pontedera e Corcione di Pisa.
Marcatori: Bartolozzi al 76’, Vangi al 94’. Bartolozzi sbaglia un calcio di rigore al 95’. Ammoniti: Pasquini, Stefanelli, Dainelli e Bourezza. Presenti 200 circa. Tempo di recupero 2’+5’.
Le pagelle:
Cappelli 6: poco lavoro oggi per lui, il Montevarchi è sempre lì in area, ma viene davvero poco impegnato.
Alderighi 7: un primo tempo stratosferico sulla fascia destra, nel secondo cala anche perché in fase difensiva hanno bisogno di lui. Saetta.
Balestri 6+: quest’oggi poche azioni in fase offensiva ma tante in difesa per il capitano gialloblu. Come sempre esce con le energie al lumicino. La mente della squadra.
Dainelli 7.5: parte facendo un po’ troppi falli, ma poi si riprende mettendo in campo veramente tutto ciò che aveva in corpo. Una partita da campione; è davvero su ogni pallone. L’azione che ha portato al rigore, poi sbagliato, è sua. Onnipresente.
Alicontri 6+: la coppia difensiva formata da lui e da Ammannati è ben impegnata nel corso della gara. Se la cavano egregiamente spazzando, quasi, tutto.
Ammannati 6+: come sopra.
Renieri 5.5: prova a farsi vedere in due occasioni, ma poi crea veramente poco. Dal 69 Diop 6.5: Col suo inserimento la squadra torna a spingere, l’azione del primo goal parte dai suoi piedi.
Strupeni 6.5: che fosse un leone in campo lo si sapeva, ma oggi ne abbiamo avuto la conferma. C’è in fase di chiusura come c’è quando la squadra attacca. Instancabile
Tomberli 6+: sta tornando il solito Tomberli che l’anno scorso ha ben fatto. Grandi passi avanti rispetto alle scorse partite. Dal 83’ Stefanelli s.v.
Bartolozzi 7: se non fosse per l’errore sul dischetto la sua sarebbe una partita da incorniciare. E’ un classe 96’ ed ha tempo di crescere e migliorarsi, intanto mette pepe all’attacco gialloblu e quando parte la difesa rossoblu è sempre in difficoltà. Agli errori si rimedia, e Bartolozzi lo farà.
Bourezza 6: tanto movimento per il giovane attaccante del Signa. Poco incisivo in quanto a tiri, ma le azioni di attacco passano dai suoi piedi. Dal 91’ Bruni s.v. gioca troppo poco per esser giudicato, ma il rigore nasce da un suo cross. Promessa?
Dario Baldi
