Parla al telefono mentre guida ma è l’istruttore di un’autoscuola

FIRENZE – Parlava tranquillamente al telefono. Mentre guidava un’utilitaria con le insegne di una “scuola guida” e seguiva un suo allievo di 17 anni, in procinto di prendere la patente, in scooter durante una lezione. Ma non è finita qui perché il motociclo non era coperto da assicurazione. E’ successo ieri subito dopo pranzo in […]

FIRENZE – Parlava tranquillamente al telefono. Mentre guidava un’utilitaria con le insegne di una “scuola guida” e seguiva un suo allievo di 17 anni, in procinto di prendere la patente, in scooter durante una lezione. Ma non è finita qui perché il motociclo non era coperto da assicurazione. E’ successo ieri subito dopo pranzo in via Pistoiese quando, durante un servizio di controllo alla circolazione stradale, un equipaggio di motociclisti di Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze ha notato un uomo a bordo di un’auto che guidava parlando al telefono cellulare mentre seguiva uno scooter, condotto da un suo allievo. L’uomo è stato subito fermato e la sorpresa non è stata di poco conto visto che era proprio un istruttore dell’autoscuola. Ma le sorprese non sono finite qui perché, già increduli che una violazione del genere fosse stata commessa da un istruttore, i militari dell’Arma, facendo i controlli di rito, hanno scoperto che da oltre un anno lo scooter non era coperto da assicurazione. L’insegnante, visibilmente imbarazzato, si è giustificato affermando che il motociclo, seppur in uso alla sua scuola guida, gli era stato prestato da una terza persona e che non aveva controllato la regolarità della documentazione necessaria per la circolazione. Immediate la sanzione e il sequestro del mezzo. Adesso le violazioni saranno comunicate anche alla Motorizzazione Civile, per un eventuale provvedimento nei confronti della scuola guida.