Parrini (PD) “Nella Piana ci sono le premesse per progressi importanti”

CALENZANO – Ha parlato di investimenti pubblici in Toscana e nella Piana fatti in questi ultimi anni, Dario Parrini segretario Pd Toscana e candidato al Senato nel collegio Toscana 02, in un incontro che si è tenuto lunedì scorso all’Altana del Castello. “Per ciò che concerne l’insieme dei comuni della Piana – ha detto Parrini – […]

CALENZANO – Ha parlato di investimenti pubblici in Toscana e nella Piana fatti in questi ultimi anni, Dario Parrini segretario Pd Toscana e candidato al Senato nel collegio Toscana 02, in un incontro che si è tenuto lunedì scorso all’Altana del Castello. “Per ciò che concerne l’insieme dei comuni della Piana – ha detto Parrini – sono state poste le premesse per progressi importanti: sono state finanziate le estensioni della tramvia fino a Sesto e fino alle Piagge, per l’estensione fino a Campi si avrà in tempi ragionevoli una solida base progettuale, premessa per ottenere le risorse per i lavori; si sta definendo l’appalto per il lotto 5-bis della Mezzana-Perfetti Ricasoli, opera finanziata in gran parte da Anas, che successivamente ne assumerà la gestione, e che permetterà di dare una risposta concreta al bisogno di un’arteria di scorrimento tra Firenze e Prato autonoma dall’autostrada e in grado di rendere più sostenibili e equilibrati i flussi veicolari nei comuni di Sesto, Campi e Calenzano; infine anche per un comune come Calenzano è importante avere collegamenti ferroviari ad alta frequenza e efficienza con la stazione di Santa Maria Novella, e quindi è assai utile che non ci sia più alcun dubbio sul fatto che una stazione riservata all’alta velocità, oggetto di fin troppe controversie, verrà realizzata”.

Secondo Parrini è necessario “continuare su questa strada resta quindi fondamentale per lavorare bene, con sinergie vere tra i diversi livelli istituzionali. Nello stesso tempo, per una zona come questa ricca di industria e di piccole e medie imprese, è necessario e urgente fare ancora di più sulla sburocratizzazione, sull’alleggerimento fiscale e sul fronte dell’ottimizzazione dell’alternanza scuola lavoro unita a percorsi formativi professionalizzanti maggiormente legati alle esigenze del tessuto produttivo locale”.