Pd Signa: “Massima solidarietà al sindaco Fossi”

SIGNA – Nei giorni scorsi l’attacco di Uniti per Signa (“Il consiglio comunale non è il luogo dove il sindaco si può sfogare). Questa mattina la replica della segreteria del Pd signese, con una nota inviata alla nostra redazione. “Il Partito Democratico di Signa – si legge nel comunicato – si stringe intorno al sindaco […]

SIGNA – Nei giorni scorsi l’attacco di Uniti per Signa (“Il consiglio comunale non è il luogo dove il sindaco si può sfogare). Questa mattina la replica della segreteria del Pd signese, con una nota inviata alla nostra redazione. “Il Partito Democratico di Signa – si legge nel comunicato – si stringe intorno al sindaco Giampiero Fossi e respinge al mittente le affermazioni del capo gruppo di UPS, Gianni Vinattieri. L’intervento di Fossi nel consiglio comunale di lunedì scorso, che nella nota di Uniti per Signa è descritto come uno “sfogo incomprensibile e del tutto decontestualizzato”, non è stato altro che una chiara e netta presa di posizione in difesa del consiglio comunale tutto e del suo ruolo istituzionale”.

“Lo stesso Vinattieri, che ora si scaglia contro la maggioranza, colpevole a suo dire di voler sminuire la dignità del consiglio comunale, nei suoi interventi è il primo a definirlo “di basso livello” e “con scarse capacità”. Oltre a tacere del fatto che esponenti dell’opposizione hanno spesso un atteggiamento di indifferenza tutte le volte che prende la parola un esponente della maggioranza. È assurdo e scorretto anche solo pensare che le proposte della minoranza siano bocciate in modo sistematico secondo uno schema prefissato dalla maggioranza. Non esiste alcun pregiudizio contro le singole iniziative della minoranza: le bocciature delle proposte non sono basate su “appigli minimali”, ma su seri e fondati problemi sostanziali e procedurali, secondo il normale processo democratico”.

“Il Partito Democratico, attraverso i gruppi consiliari di maggioranza, la giunta e il sindaco, – conclude il comunicato – lavora ogni giorno per il bene di Signa. Lo stesso invito lo rivolgiamo alle opposizioni, assumendo uno spirito più collaborativo e di maggior rispetto verso chi, un anno fa, è stato scelto dai cittadini per il difficile compito di amministrare”.