Per il Calenzano Volley una boccata d’ossigeno

CALENZANO – Il Calenzano Volley torna alla vittoria davanti ai propri tifosi, vincendo al tie-break contro la Videomusic-Fgl, riaccendendo così le speranze salvezza, in attesa del verdetto tra Ozzano e Cesena che andrà in scena oggi alle 18. Le rossoblù sono apparse fin da subito compatte e volitive, grintose al punto giusto, ma soprattutto, a turno, si sono caricate il sestetto sulle spalle, superando i momenti più difficili riscontrati nel match. Le ospiti si dimostrano fallose a inizio gara e il Calenzano ne approfitta subito infliggendo un distacco di cinque lunghezze al primo time out tecnico (8-3) per poi allungare 16-11 e chiudere a loro favore per 25-20 il primo parziale. Nel secondo set tuttavia la formazione ospite “torna a galla” e il conto dei set torna in parità (23-25). La terza frazione è equilibrata fin dalle prime battute e le due compagini si avvicendano al comando; a metà game sono le ospiti però a mettere la freccia ma il Calenzano Volley non si lascia intimorire fino a imporsi per 25-21. Situazione completamente ribaltata nel quarto set: il Calenzano tenta il rientro nel finale ma la Caverni respinge le velleità delle padrone di casa andando a chiudere 18-25. Ma se c’è una cosa in cui le calenzanesi hanno fatto esperienza, sono i tie break e si vede; il sestetto di Frangioni sale 6-4 trascinato da Pazzaglia ed è la stessa centrale pratese con un ace a portare il Calanzano sull’8-5 al cambio di campo; al di là della rete la situazione si fa difficile, i servizi vengono gestiti bene da Marciano e Panerai E., ottima la sua prova nonostante i postumi influenzali, per Tofani è un gioco da ragazzi servire a Panerai G. cioccolatini a più riprese, che la fiorentina trasforma; è la volta del fenicottero rossoblu a trascinare le compagne e affossare la Videomusic (13-6); dopo un break pisano, Calamai spezza in due la difesa ospite e conquista il primo match point (14-8); l’importanza della posta in gioco fa tremare le gambe a Marciano e compagne, ma dopo un paio di passaggi a vuoto, è proprio il grintoso capitano calenzanese, a corollario di una prova eccellente, a chiudere piegando il muro avversario (15-11) e consegnando alla sua squadra due punti di speranza.