Piazza Matteotti: ritorna il monumento, addio fontana

CAMPI BISENZIO – Il monumento ai caduti tornerà in piazza Matteotti e la fontana verrà tolta. “La piazza, nel cuore del centro storico – ha detto la presidente della Pro Campi Ester Artese – tornerà a essere un luogo vivibile e funzionale: potrà ospitare iniziative e eventi, potrà essere utilizzata dall’oratorio Totus Tuus, che sta […]

CAMPI BISENZIO – Il monumento ai caduti tornerà in piazza Matteotti e la fontana verrà tolta. “La piazza, nel cuore del centro storico – ha detto la presidente della Pro Campi Ester Artese – tornerà a essere un luogo vivibile e funzionale: potrà ospitare iniziative e eventi, potrà essere utilizzata dall’oratorio Totus Tuus, che sta facendo moltissime attività di aggregazione. La richiesta viene da cittadini e commercianti ed è stata sposata dall’amministrazione comunale: vogliamo che quella torni a essere la ‘piazza del monumento’ così come la conoscono i campigiani”. L’iniziativa è stata presentata stamani a villa Rucellai, presenti il sindaco Emiliano Fossi, il vice sindaco Monica Roso, l’assessore Eleonora Ciambellotti, il consigliere comunale Alessandro Consigli, la presidente della Pro Campi Ester Artese, la presidente di Fare centro insieme Patrizia Lombardi, Andrea Cantini di Confcommercio, Cristian Domizio di Consercenti, Francesca Villucci di Totus Tuus e molti commercianti del centro storico.

Tutto è nato da una sorta di “sondaggio popolare”. “Ho preparato un foglio su cui si chiedeva se le persone erano favorevoli a riportare il monumento ai caduti dove era originariamente e in poco tempo sono comparse duemila firme – spiega Patrizia Lombardi, presidente di “Fare centro insieme” e titolare di una tabaccheria – e quindi abbiamo capito che eravamo in tanti. Così è partita l’idea della raccolta fondi per contribuire all’operazione: ogni negozio avrà una scatolina in cui si potrà contribuire alle spese”. Il costo dell’intervento, spostamento del monumento, smantellamento della fontana e ripavimentazione nell’area interessata, ammonterà a circa 10mila euro.

Sul valore simbolico del riportare il monumento ai caduti (che ora è dietro le mura) ha posto l’accento il sindaco. “Riportiamo in centro un simbolo di identità e memoria – ha detto Fossi – perché la comunità è fatta anche di simboli, di senso di appartenenza attorno a valori comuni. Abbiamo in questi ultimi anni perso un po’ l’orgoglio di essere campigiani, con un senso di identità fatto quasi solo di contrapposizione a Firenze, anche politicamente. Vorremmo ora provare a fare un ragionamento su come vivere la nostra città, partendo anche dal centro storico. Fa parte di questo ragionamento anche la riqualificazione di piazza Gramsci”. Il progetto di piazza Gramsci, ha spiegato il sindaco, sarà presentato durante i laboratori civici a inizio marzo, la voce di spesa è nel bilancio 2016, tra le 250mila e le 300mila euro.

I commercianti si dicono favorevoli allo spostamento: “La fontana non ci è mai piaciuta – hanno detto Cinzia Danti, Claudia D’Alessio e Nicola Douglas De Fenzi – e siamo sicuri che la piazza più libera attrarrà più persone, non solo con le iniziative, ma anche semplicemente nel viverla. Un po’ come facevamo noi da ragazzi”. Inoltre, hanno ricordato in diversi, il monumento in zona centrale, sarà più difficilmente oggetto di atti vandalici rispetto a ora.