Polfer, il bilancio delle festività natalizie: nelle stazioni e sui treni controlli in aumento

FIRENZE – Terminate le festività natalizie, uno dei periodi dell’anno in cui gli spostamenti sono più frequenti, per la Polfer è tempo di bilanci. Di numeri e di cifre che testimoniano l’aumento dei controlli nelle varie stazioni della nostra regione, frutto dei servizi di prevenzione e ovviamente repressione dei reati in ambito ferroviario. Non solo […]

FIRENZE – Terminate le festività natalizie, uno dei periodi dell’anno in cui gli spostamenti sono più frequenti, per la Polfer è tempo di bilanci. Di numeri e di cifre che testimoniano l’aumento dei controlli nelle varie stazioni della nostra regione, frutto dei servizi di prevenzione e ovviamente repressione dei reati in ambito ferroviario. Non solo nelle stazioni ma anche lungo le linee e nei confronti di passeggeri e bagagli. “Il dispositivo messo in atto dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Toscana – spiegano – ha previsto l’impiego di 697 pattuglie nelle stazioni e 52 a bordo treno, nonché la scorta, complessivamente, di 94 convogli ferroviari. Sia a bordo treno che nelle stazioni sono stati realizzati 58 servizi antiborseggio mentre gli agenti hanno identificato 7.264 persone ed effettuato quattro arresti, tre dei quali per tentata rapina di telefoni cellulari o borse, uno dei quali avvenuto all’esterno della stazione ferroviaria di Pisa.
Un arresto, invece, è stato effettuato in esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere per violazione delle prescrizioni inerenti gli arresti domiciliari”. Grazie al prezioso supporto delle telecamere di videosorveglianza, inoltre, si è proceduto a 44 denunce in stato di libertà. Fondamentale, in questi casi, le denunce presentate che hanno permesso di risalire all’identità dei responsabili. Come successo per esempio pochi giorni fa quando gli agenti della Polizia ferroviaria sono riusciti a individuare l’autore di un furto di un portafogli avvenuto a bordo di un treno presso la stazione di Rifredi. L’uomo, un cittadino di nazionalità marocchina, con precedenti per reati contro il patrimonio, ha approfittato della salita e della discesa dei viaggiatori dal treno per urtare leggermente la vittima, riuscendo contestualmente a sottrarle il portafogli contenente 170 euro e due Bancomat.