SESTO FIORENTINO – Tutelare ed incentivare il verde pubblico? No, grazie. Così ha risposto il consiglio comunale, respingendo una moszione presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle. “La mozione – spiega il consigliere di M5S Giovanni Policastro – prevedeva l’attuazione di vari punti, fra cui l’impegno al rispetto di una legge del 2013 che prevede la semina di una pianta per ogni nascituro, ma il Pd non se l’è sentita di rispettarla, sempre ammesso che ne conoscesse l’esistenza. Adesso i responsabili si prendano la responsabilità di aver infranto la legge”. Policastro ricorda che “Il M5S si oppone da sempre contro la cementificazione selvaggia e l’inquinamento valorizzando alberi e piante che, in quanto fornitori di ossigeno, sono i manutentori della vita”.
Policastro conclude affermando che “vorremmo che le amministrazioni considerassero gli alberi non solo come arredo urbano, ma strumento di aiuto nella gestione economica della città, poiché gli stessi con la loro azione naturale raffreddano dell’aria e abbassano delle temperature, inaoltre in una città meno inquinata vi è un risparmio di cure mediche”.