Q&S, il sindaco Falchi risponde alle opposizioni “Se ci saranno le condizioni ci costituiremo parte civile”

SESTO FIORENTINO – E’ sorpreso il sindaco Lorenzo Falchi dalle affermazioni fatte, sulla vicenda di Qualità e Servizi, da parte delle opposizioni. “Sorprendono le prese di posizione delle opposizioni di Sesto Fiorentino in merito alla vicenda Qualità&Servizi – dice il sindaco Falchi – Non entro, chiaramente, nel merito delle valutazioni riguardanti le altri amministrazioni, ma, […]

SESTO FIORENTINO – E’ sorpreso il sindaco Lorenzo Falchi dalle affermazioni fatte, sulla vicenda di Qualità e Servizi, da parte delle opposizioni. “Sorprendono le prese di posizione delle opposizioni di Sesto Fiorentino in merito alla vicenda Qualità&Servizi – dice il sindaco Falchi – Non entro, chiaramente, nel merito delle valutazioni riguardanti le altri amministrazioni, ma, per quanto riguarda la nostra, mi paiono davvero incomprensibili le accuse di mancato controllo”.

Oltre ad alcune forze politiche di opposizione del consiglio comunale di Sesto (la coalizione Insieme cambiamo Sesto e Forza Italia) le affermazioni sulle tre amministrazioni comunali (Sesto, Campi e Signa) sono arrivate anche dagli altri consiglieri di opposizione dei Comuni di Campi e Signa (Forza Italia e Movimento 5 Stelle).

“Ai consiglieri sestesi – dice il sindaco Falchi – ricordo come l’inchiesta sia partita da informazioni raccolte da questo Comune e riportate agli altri sindaci soci, con i quali non abbiamo esitato a recarci di persona in Procura. È stato successivamente intrapreso un percorso del tutto nuovo con la nomina del nuovo amministratore unico e l’interruzione del rapporto di lavoro con la direttrice, essendo venuta meno la necessaria fiducia. La discontinuità rispetto al passato si riflette anche nel miglioramento della qualità del servizio, riconosciuto e apprezzato da bambini e famiglie”.

“Appresa della conclusione delle indagini – conclude il sindaco Falchi – siamo in attesa di sapere se ci saranno rinvii a giudizio. Le contestazioni, se confermate, sono molto gravi e, se ci saranno le condizioni giuridiche, ci costituiremo senza dubbio parte civile, oltre ad intraprendere ogni altra azione volta a tutelare l’amministrazione comunale e l’azienda”.