Quercioli e Terzani “Alle regionali sosteniamo Fattori”

SESTO FIORENTINO – Insieme Cambiamo Sesto-Per Sesto Bene Comune sostiene, per le prossime elezioni regionali a settembre (con elezione consiglio e presidente Regione) sosterranno Tommaso Fattori. “Abbiamo sperato che le forze della Sinistra e il PD – scrivono in una nota i consiglieri Maurizio Quercioli e Serena Terzani – riuscissero a costruire una nuova alleanza […]

SESTO FIORENTINO – Insieme Cambiamo Sesto-Per Sesto Bene Comune sostiene, per le prossime elezioni regionali a settembre (con elezione consiglio e presidente Regione) sosterranno Tommaso Fattori. “Abbiamo sperato che le forze della Sinistra e il PD – scrivono in una nota i consiglieri Maurizio Quercioli e Serena Terzani – riuscissero a costruire una nuova alleanza basata sul rinnovamento e su scelte lungimiranti e coerenti per un nuovo inizio. Purtroppo così non è stato”.

“La vita nelle città, la qualità delle infrastrutture, le opere pubbliche e private debbono essere regolate nel rispetto della sostenibilità ambientale e del beneficio di lungo periodo che possono dare – prosegue la nota – La Destra si presenta affidandosi alla solita paura dell’altro, alla violenza verbale ed alla realizzazione di tutte le opere più devastanti per il territorio. Ma anche il PD regionale presenta un programma e un candidato che non rappresentano nessun cambiamento rispetto al passato, confermando tutte le grandi opere di forte impatto tra le quali l’aeroporto di Peretola. Dopo l’emergenza di questi mesi ed i messaggi che essa ha mandato, sarebbe stato necessario un cambiamento concreto nel programma di governo del territorio, del modello economico, della sanità e dei beni comuni”.

“Noi pensiamo – conclude la nota – che una scelta di voto non può fondarsi sulla paura che vinca il peggiore, ma sulla convinzione che i nuovi eletti siano coerenti con le scelte da compiere. Per queste ragioni sosteniamo e voteremo per Tommaso Fattori che ha dimostrato in questi anni coerenza e coraggio nelle scelte e che propone una visione del futuro della Toscana più vicino alle nostre speranze”.