Riaperto il ponte sull’Arno fra Lastra a Signa e Signa. Lo “sfogo” del sindaco Angela Bagni

LASTRA A SIGNA – Come scrivono la Polizia municipale signese e il Comune di Lastra a Signa rispettivamente sul proprio canale Telegram e sulla propria pagina Facebook, dopo la fuga di gas di questa mattina nei pressi dell’area, nel Comune di Lastra a Signa, dove sono in corso i lavori per la realizzazione della rampa […]

LASTRA A SIGNA – Come scrivono la Polizia municipale signese e il Comune di Lastra a Signa rispettivamente sul proprio canale Telegram e sulla propria pagina Facebook, dopo la fuga di gas di questa mattina nei pressi dell’area, nel Comune di Lastra a Signa, dove sono in corso i lavori per la realizzazione della rampa di accesso al ponte sull’Arno, è stato da poco riaperto il passaggio al traffico sul ponte stesso. I lavori per la riparazione della tubazione del gas danneggiata dovrebbero invece proseguire per gran parte del pomeriggio. Nel video che pubblichiamo qui di seguito, invece, lo “sfogo” del sindaco di Lastra a Signa, Angela Bagni.

“Quanto successo è un fatto grave e come amministrazione siamo determinati ad accertare tutte le responsabilità. Il cantiere dei lavori non subirà ulteriori stop”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco Angela Bagni a seguito della perdita di gas dovuta alla rottura di una condotta di gas metano in via di Sotto all’interno del cantiere per la realizzazione del progetto del primo lotto della variante a via Livornese. L’incidente è avvenuto ieri mattina, mentre erano in corso interventi di pulizia del cantiere propedeutici alla ripartenza dei lavori. Non ci sono stati danni a persone o cose, circa 20 residenti sono stati allontanati in via precauzionale dalle proprie abitazioni. Il progetto di realizzazione della rampa di collegamento da via di Sotto verso il ponte a Signa aveva subito uno stop di alcuni mesi proprio per un’altra perdita di gas avvenuta nel marzo scorso.

“In questi mesi – ha aggiunto il sindaco Bagni – abbiamo dovuto sospendere il cantiere perché, a seguito della prima perdita di gas, abbiamo rimodulato e rivisto il progetto in particolare per quanto riguarda l’area in cui si è verificata la vecchia rottura e, con l’occasione, abbiamo deciso anche di apportare modifiche per migliorare l’impatto visivo di alcuni elementi dell’intervento. Proprio nella giornata di oggi era quindi in programma la pulizia dell’area per far ripartire il cantiere dell’opera entro pochi giorni. Questa mattina mi sono subito messa in contatto con il direttore dei lavori che mi ha assicurato che il cantiere non si fermerà ulteriormente in quanto la posizione di quel tubo era già contemplata all’interno del nuovo progetto e quindi, fatte tutte le verifiche del caso e le operazioni di ripristino, i lavori dovrebbero ripartire entro qualche giorno come da nuovo cronoprogramma”.