Richard Ginori: L’assesore Simoni risponde al Prc in consiglio provinciale

SESTO FIORENTINO – La cessazione delle attività della Richard Ginori il prossimo 31 luglio è stata affrontata dal consiglio provinciale dove l’assessore Elisa Simoni ha risposto a una domanda d’attualità di Rifondazione. I liquidatori hanno accennato a interessamenti che stanno valutando e che devono ancora essere dettagliati. Nel corso della settimana gli incontri saranno più […]

SESTO FIORENTINO – La cessazione delle attività della Richard Ginori il prossimo 31 luglio è stata affrontata dal consiglio provinciale dove l’assessore Elisa Simoni ha risposto a una domanda d’attualità di Rifondazione. I liquidatori hanno accennato a interessamenti che stanno valutando e che devono ancora essere dettagliati. Nel corso della settimana gli incontri saranno più serrati. La proposta di concordato è prevista per agosto. “Si tratta di mettere in atto quanto è necessario in questa fase delicata”, ha spiegato Simoni. Le organizzazioni sindacali, unitariamente, hanno chiesto un monitoraggio attento dei tavoli e di tutte le fasi intermedie, mentre per la prossima settimana è atteso il tavolo procedurale per la cassa integrazione. L’amministratore Milanesio si è mostrato disponibile a valutare i numeri. Le Istituzioni hanno ribadito l’importanza dell’azienda e del marchio, che rimane centrale. Per il consigliere Andrea Calò (Prc) non vi sarebbe unità sindacale ma letture diverse nella consapevolezza della fase delicata, il tema centrale “è la salvaguardia dei livelli occupazionali. Non riesco a capire perché sia previsto un passaggio presso il Ministero come se il tavolo regionale non potesse essere garante. Chiediamo che ci sia una fase di attentissima vigilanza. Non si svende la Ginori. No al massacro sociale”.