Rifiuti, Andrei (A Sinistra per Signa): “Obiettivi mai raggiunti: danno erariale”

SIGNA – Obblighi  di legge e non meri obiettivi d’intento: è quanto sostiene Marco Andrei capogruppo di A Sinistra per Signa in una mozione sul raggiungimento della quota di raccolta differenziata dei rifiuti che presenta oggi  in consiglio comunale. “Questi obiettivi – spiega Andrei – non sono mai stati raggiunti dal Comune di Signa dall’anno 2008 all’anno […]

SIGNA – Obblighi  di legge e non meri obiettivi d’intento: è quanto sostiene Marco Andrei capogruppo di A Sinistra per Signa in una mozione sul raggiungimento della quota di raccolta differenziata dei rifiuti che presenta oggi  in consiglio comunale. “Questi obiettivi – spiega Andrei – non sono mai stati raggiunti dal Comune di Signa dall’anno 2008 all’anno 2014. Il mancato raggiungimento prevede maggiori costi per la messa a discarica dei rifiuti indifferenziati e minori corrispettivi provenienti dai consorzi di filiera del riciclo. Da tutto ciò si appura una probabile ipotesi di danno erariale viste le oltre 9.000 tonnellate di rifiuti finiti impropriamente in discarica negli anni appena sopra citati: danno erariale calcolato sulla base del tributo speciale dovuto per il deposito in discarica, addizionale del 20% al tributo speciale applicato ad ogni comune in cui non sono stati conseguiti gli obiettivi minimi di raccolta differenziata, oneri di compensazione di disagio ambientale verso comuni con impianto di smaltimento sul loro territorio e costi di pretrattamento e smaltimento dei rifiuti indifferenziati”. Secondo Andrei “tutto ciò ha portato ad un aggravio di costi per i cittadini signesi di circa 1 milione e 400 mila euro, senza considerare il mancato guadagno legato alla remunerazione dei materiali provenienti da raccolta differenziata”. Per questo A Sinistra per Signa chiede alla giunta “di mettere in campo tutte le strategie e le politiche ambientali possibili per il raggiungimento degli obiettivi di legge di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani
Di ampliare ed estendere il servizio di raccolta porta-a-porta. Di iniziare a ridurre contestualmente la tassa sui rifiuti dei cittadini signesi, consapevole che senza tali risultati si configurerebbe in capo agli amministratori un danno erariale per l’ente Comune di Signa”.