FIRENZE – “L’autosufficienza energetica e la transizione ecologica rappresentano obiettivi prioritari a livello comunitario, nazionale e regionale, oggi più che mai di fronte al vertiginoso aumento dei costi dell’energia e delle materie prime dovuto alla situazione di forte criticità e instabilità internazionale. Per questo è urgente un impegno sinergico da parte delle istituzioni, a tutti i livelli, capace di promuovere un’economia altamente efficiente dal punto di vista energetico”: a dirlo è Fausto Merlotti, consigliere regionale Pd, che sull’argomento ha presentato una mozione.
“Con questa mozione – aggiunge Merlotti – chiedo alla giunta regionale di attivarsi presso il Governo perché si continui a incentivare e semplificare ulteriormente l’installazione di impianti a fonti rinnovabili, sostenendo l’autoproduzione di energia rinnovabile, anche attraverso l’innovativo strumento delle comunità energetiche, e fornendo regole chiare da seguire per amministrazioni, imprenditori e cittadini. Ricordo che con una delibera del 21 marzo scorso la Regione Toscana promuove le comunità energetiche come strumento di transizione energetica per attenuare la dipendenza energetica, in grado di coniugare aspetti economici e sostenibilità. Attraverso la mozione sollecito, inoltre, l’esecutivo toscano a sostenere ogni azione utile a favorire l’installazione di tali impianti valutando la necessità di semplificare la disciplina regionale di natura amministrativa, legislativa e pianificatoria, coerentemente con le strategie di Agenda 2030 e tenendo conto delle opportunità offerte dal prossimo Piano nazionale integrato per l’energia e il clima e dal Pnrr. Infine, chiedo di continuare con la promozione delle comunità energetiche in Toscana come strumento strategico per la transizione ecologica oltre che come mezzo di contrasto alla diffusione della povertà energetica e per la diminuzione della dipendenza di approvvigionamento energetico»
La mozione, infatti, è “in merito alle misure per incentivare e semplificare ulteriormente l’installazione di impianti a fonti rinnovabili”. “Con il decreto legge del 1 marzo 2022, cosiddetto decreto energia, il Governo nazionale ha semplificato l’iter per l’installazione di impianti da fonti rinnovabili, in particolare per quelli solari fotovoltaici e termici sugli edifici – conclude Merlotti – Un provvedimento necessario su cui le Regioni hanno evidenziato all’esecutivo nazionale il bisogno di chiarimenti per garantire un coordinamento tecnico evitando situazioni di incertezza per amministrazioni, imprenditori e cittadini. Gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili contribuiscono a ridurre la dipendenza complessiva dalle fonti fossili: agevolare l’effettiva diffusione di questi strumenti significa attuare realmente quella transizione ecologica che non possiamo più rimandare per progettare il futuro dei nostri territori e delle nostre comunità”.