Riqualificazione e recupero: i punti del secondo regolamento urbanistico adottato dal Consiglio

CALENZANO – Tutela del paesaggio, riqualificazione e recupero dell’esistente sono questi i punti centrali del secondo regolamento urbanistico adottato dal consiglio comunale.
“Il nostro obiettivo – ha spiegato il sindaco Alessio Biagioli – è quello di preservare il territorio agricolo e forestale, concentrando le nuove costruzioni nell’abitato e in particolare nel centro cittadino che viene così rafforzato e riqualificato, con il giusto equilibrio tra le residenze pubbliche e private e gli spazi dedicati ai servizi”.
Obiettivi da perseguire con strumenti innovativi: i crediti edilizi, grazie ai quali chi possiede edifici inadeguati, per la posizione in cui si trovano o per i materiali con i quali sono stati realizzati, se decide di abbatterli può ricevere un credito edilizio da utilizzare in ambito urbano; le agevolazioni per chi sceglie di demolire un edificio non di pregio, costruito negli anni ’70 e ’80, che potrà ricostruirlo maggiorandone il volume del 30%; il recupero delle zone ex artigianali, prima fra tutte Dietropoggio che rimane un’area risorsa del regolamento e quindi della riqualificazione della città.
“In questo modo contiamo di rilanciare il settore edile e immobiliare – ha concluso Biagioli – puntando non sull’espansione, come è avvenuto in passato, ma sulla qualità della vita, sul decoro cittadino e sulla sicurezza in termini antisismici e energetici”.
Tra le nuove norme, anche la semplificazione per i manufatti destinati all’agricoltura amatoriale: entro certe misure, per costruire un pollaio o un ricovero per cani o cavalli, basterà una semplice comunicazione di attività edilizia libera.
Il Consiglio ha approvato l’adozione con 14 voti a favore della maggioranza (Pd e Idv) e con 3 voti contrari del centrodestra. “Si conclude la prima fase – ha detto il sindaco Biagioli – caratterizzata da incontri pubblici con le associazioni di categoria, i tecnici e i cittadini, che hanno accompagnato la redazione del piano e quindi la previsione del futuro urbanistico di Calenzano”. Dopo la pubblicazione dell’atto sul Burt, ci saranno 60 giorni di tempo per le osservazioni da parte dei cittadini.